Avanti insieme con un progetto di riforme

Riforma della Giustizia: o c’è il giusto processo o noi del PD non votiamo
Con la Legge “Spazza-corrotti” il Governo precedente ha introdotto la norma che prevede che dal 1 gennaio 2020 dal grado d’Appello sia bloccato l’istituto della prescrizione, che quindi resterebbe in vigore solo per il primo grado di giudizio.
La prescrizione è certamente uno strumento imperfetto, che ha consentito non arrivassero a sentenza alcuni processi, ma è anche lo strumento con cui fino ad ora si è cercato di dare concretezza al principio costituzionale che garantisce ai cittadini una durata ragionevole del processo.
Quei giovani che riempiono le piazze del mondo

Articolo pubblicato da Cespi.
Da mesi una domanda impetuosa di cambiamento soffia sul mondo. Un movimento di cui sono protagoniste grandi masse di cittadini - in primo luogo i giovani - che si mobilitano fuori dei canali politici tradizionali, contestano le classi dirigenti al potere, chiedono riforme e democrazia.
È avvenuto in Sudan dove un regime militare dispotico e sanguinario è stato costretto a lasciare il potere sull’onda di una mobilitazione di opinione pubblica e di società civile, di cui sono stati protagonisti le donne, i giovani e il mondo delle professioni. Accade in Algeria dove da mesi ogni venerdì grandi folle di cittadini riempiono le piazze delle città invocando un’elezione presidenziale che non sia sequestrata da chi da decenni tiene in mano il Paese.
Da mesi una domanda impetuosa di cambiamento soffia sul mondo. Un movimento di cui sono protagoniste grandi masse di cittadini - in primo luogo i giovani - che si mobilitano fuori dei canali politici tradizionali, contestano le classi dirigenti al potere, chiedono riforme e democrazia.
È avvenuto in Sudan dove un regime militare dispotico e sanguinario è stato costretto a lasciare il potere sull’onda di una mobilitazione di opinione pubblica e di società civile, di cui sono stati protagonisti le donne, i giovani e il mondo delle professioni. Accade in Algeria dove da mesi ogni venerdì grandi folle di cittadini riempiono le piazze delle città invocando un’elezione presidenziale che non sia sequestrata da chi da decenni tiene in mano il Paese.
Crisi di sistema

È crisi istituzionale, perché è crisi politica.
È crisi politica, perché è crisi culturale.
È crisi culturale, perché è crisi civile.
È crisi economica, perché è crisi d’innovazione, di crescita e di giustizia sociale.
È crisi d’innovazione, di crescita e di giustizia sociale, perché è crisi di giustizia.
È crisi di giustizia, perché è crisi di mala giustizia.
Prima del baratro è l’ora di un passaggio straordinario costituente che, metta insieme le forze migliori del Paese.
Prima del baratro!
Fermare i licenziamenti alla Provincia Pavese
