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Una legge per l’Italia

Scritto da Emanuele Fiano.

Emanuele Fiano
Il testo base della Legge elettorale depositato questasettimana in Commissione Affari Costituzionali della Camera con le firme del Pd, di Forza Italia e di NcD, è il primo tassello di un trittico di riforme decisive per il futuro del nostro paese. Per l’Italia.
Come è noto, nei giorni scorsi la Direzione Nazionale del Partito Democratico ha approvato un complessivo pacchetto, che comprende, oltre alla legge elettorale, anche la riforma del titolo quinto della Costituzione e la riforma del Senato della Repubblica trasformato in Senato delle regioni con elezioni di secondo livello.
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Pd non si è mai battuto per le preferenze

Scritto da Piero Fassino.

Piero Fassino
Intervista a Piero Fassino di Ninni Andriolo - L'Unità.
«Siamo a un passaggio cruciale. Da anni si discute di riforme istituzionali e di nuova legge elettorale, bisogna dare esito a questo dibattito. Le condizioni ci sono e non vanno sprecate». Secondo il sindaco di Torino, Piero Fassino - da pochi mesi presidente dell`Anci - «Renzi ha avuto il merito e il coraggio di rompere gli indugi e di avanzare una proposta» che non riguarda solo il Porcellum. «Si pongono tre questioni intimamente legate - spiega Fassino -
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Il percorso delle riforme

Scritto da Lorenzo Gaiani.

Lorenzo Gaiani E’ stata dunque presentata la proposta di una nuova legge elettorale che, all’indomani dell’uscita della sentenza della Corte costituzionale che dichiarava illegittimi alcuni aspetti decisivi della legge elettorale del 2005, dovrebbe finalmente consentire un accordo largo su questa componente essenziale dei meccanismi della politica, e che a sua volta dovrebbe accompagnarsi a un percorso di revisione di alcuni aspetti della parte ordinativa (non dei principi fondamentali) della Costituzione repubblicana.
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Non accettiamo ricatti dai cuperliani

Scritto da Emanuele Fiano.

Emanuele FianoIntervista ad Emanuele Fiano di Claudio Perlini per ilsussidiario.net.

Si prevede un dibattito acceso in Commissione Affari costituzionali alla Camera, dove è da poco approdato il modello elettorale Italicum frutto dellintesa tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi. Il documento reca la firma anche di Ncd. Un assaggio di quello che accadrà lo ha già dato Rosy Bindi che, pur apprezzando il lavoro svolto finora, ha voluto avvertire il segretario del Pd:” in Commissione abbiamo la maggioranza”, quindi “se presenteremo degli emendamenti, il segretario li deve accettare”.