Per incrementare gli investimenti e l'occupazione sarebbe a mio avviso necessario procedere ad una riforma complessiva della formazione aziendale.
Le riforme che il Governo ha messo in atto possono certamente stimolare gli investimenti, tuttavia sarebbe necessaria anche l'implementazione di un ulteriore progetto.
Bisogna fare una dovuta premessa. L'economia attuale è globalizzata, i mercati non solo più stabili ma in continuo fermento, in continuo mutamento. Questo richiede la formazione continua del personale. Bisogna quindi svicolarsi dalla vecchia logica, secondo la quale basta aver maturato un po' d'esperienza per conoscere il lavoro che si sta svolgendo, perché oggi nessun lavoratore (dal professionista all'operaio) può dirsi completo senza una formazione continua.
È indispensabile»