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Non ho detto di aumentare le indennità

Scritto da Piero Fassino.

"Ho fatto un discorso di verità, non ho detto nulla di eretico. Ho solo ricordato che l'indennità che percepisce un deputato è di 4.700 euro, e non è di 10mila o 12mila come spesso si favoleggia". Si è pentito? "No". Lo dice, in un'intervista a La Stampa, Piero Fassino, ex segretario dei Ds, oggi deputato Pd, in merito al gesto fatto in aula alla Camera, mercoledì, quando ha sventolato la propria busta paga dicendo : "4718 non è uno stipendio d'oro".
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In memoria di Marcinelle, no a barriere e respingimenti

Scritto da Elly Schlein.

"L'8 agosto 1956, un tragico incidente in miniera ha tolto la vita a 262 minatori, di cui 136 italiani, in Belgio. Da allora Marcinelle è diventato il simbolo del sacrificio dell'emigrazione italiana nel mondo e, più ancora, del lungo percorso di lotte sociali per la dignità del lavoro. Nella commemorazione dei 67 anni di quella catastrofe, Marcinelle è stata uno spartiacque nel cammino verso la creazione di un'Europa sociale con diritti comuni a tutti i lavoratori e le lavoratrici". Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein.
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Lo stipendio dei parlamentari

Scritto da Erminio Quartiani.

Articolo di Erminio Quartiani.

L'intervento di Piero Fassino sullo stipendio dei parlamentari, cioè sulla dignità dei rappresentanti del popolo e della democrazia che essi incarnano con l'elezione, sembra caduto nel vuoto dell'ipocrisia. Che i parlamentari prendano 4700 al mese, i media l'hanno trattato come una vera e propria notizia, come se Fassino fosse un imprenditore o un professionista che abbia rivelato gli incassi, mentre i dati del suo cedolino, identico a quello degli altri parlamentari, sono, o dovrebbero essere, arcinoti.