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Due giorni a Milano con la Commissione Antimafia

Scritto da Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli
Articolo pubblicato da L'Unità.
Sintesi delle due giornate milanesi della Commissione Parlamentare Antimafia (Video).

Con la Commissione Parlamentare Antimafia, abbiamo avuto due giornate intense ed importanti a Milano. Abbiamo visitato il carcere di Opera dove si trovano i detenuti in regime di 41bis e poi abbiamo ascoltato le forze dell’ordine e le Procure in merito alla presenza della criminalità organizzata a Milano e in provincia, come già era avvenuto nelle precedenti visite con la Commissione nel capoluogo lombardo.
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L’avvio della Città Metropolitana

Scritto da Arianna Censi.

Arianna Censi
Articolo pubblicato da ArcipelagoMilano

La Città metropolitana ha grandi potenzialità. Nata come ente di secondo livello, le sue competenze impattano la vita degli oltre tre milioni di persone che vivono sul territorio, nei 134 comuni. Dalla pianificazione strategica, alle strade, alla mobilità; dall’ambiente all’edilizia scolastica, alle reti di servizi e dell’innovazione; per non dire di quelle deleghe regionali come l’assistenza o l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Milano è stata la prima tra le città metropolitane a chiudere il Piano strategico previsto dalla legge ed è quella a maggior vocazione europea e internazionale.
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Intervento normativo sulle assicurazioni mediche

Scritto da Emilia De Biasi.

Emilia De BiasiCosa cambia, con l’approvazione del Ddl n°2224, nel settore delle assicurazioni mediche? Emilia Grazia De Biasi, Presidente della Commissione “Igiene e Sanità” del Senato, ai nostri microfoni spiega che «con la legge, quando sarà approvata alla Camera, e spero entro breve, l’assicurazione sarà in capo alla struttura e non più al singolo operatore sanitario». Si tratta di un cambio di paradigma importante che vuole superare «il timore e la non credibilità del sistema» che «ha portato le imprese assicuratrici a scegliere, spesso, di non assicurare determinate situazioni». Magari considerate meno affidabili (come giovani medici e specializzazioni ad alto rischio.