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Paura e sicurezza

Scritto da Emanuele Fiano.

Emanuele FianoLa destra insiste sulla paura. Da sempre, in ogni angolo del mondo, in ogni stagione. Immigrati, stranieri, diversi, violenze, furti. Tutto viene fatto risalire ad unico sentimento. Lasciate in pace il mio recinto, il mio orto, casa mia. Lasciatemi le mie certezze. Se io ho paura, se vivo un sentimento di incertezza, di insicurezza, di instabilità, è perché voi di sinistra, voi buonisti, voi internazionalisti, volete abbattere qualsiasi confine della mia identità. In fondo anche la Piazza molto grande di ieri a Roma dice questo. Lasciateci la famiglia che conoscevano i miei bisnonni e i miei nonni e miei genitori eccetera. Ma noi sbaglieremmo se relegassimo tutti questi sentimenti in un unico calderone da denominarsi come fascista o razzista.
Noi dobbiamo ascoltare la percezione di insicurezza e dare risposte di progresso. Erigere recinti sempre più piccoli non serve, non è mai servito, c'è sempre qualcuno che trova le chiavi. Noi consideriamo l'apertura, dei recinti e mentale, l'unica salvezza che abbiamo. Consideriamo i diritti della persona, anche quello all'amore, come fondamentali e per questo siamo impegnati in parlamento. Le domande di sicurezza vengono anche dai nostri elettori, nelle città dove amministriamo,; serve fermezza nel rispetto della legge, intensità nella lotta all'abuso, serve capacità di razionalizzazione nell'impiego delle forze dell'ordine per averne di più sul territorio nella fase della prevenzione e in quella della repressione, serve ragionare sull'aumento delle pene per i reati predatori per dare certezza della pena, sicurezza partecipata e collaborativa tra istituzioni e cittadini per permettere una maggiore qualità di vita nei quartieri, investimento sulle comunità straniere per un loro coinvolgimento responsabile. La destra ha governato molti anni, ha strillato molto, tagliato molto e realizzato poco. Siamo solo noi che possiamo dare risposte vere, democratiche, concrete. Bisogna ammettere i problemi, ascoltare le paure, convincere delle nostre soluzioni.

Quella della sicurezza è, per il centrosinistra, una triplice battaglia: la battaglia per assicurarla sempre di più e meglio, quella per sconfiggere la speculazione della paura e del tanto peggio tanto meglio della destra, quella per far fare a tutta le sinistra un salto di qualità culturale definitivo, quello della piena coscienza che sicurezza è libertà e che piena legalità è pienezza dei diritti.
Con la destra al governo la sicurezza aveva subito tagli sanguinosissimi, oggi con noi democratici siamo tornati a reinvestire quasi due miliardi di euro e siamo impegnati per l'assunzione straordinaria di 2500 nuovi agenti delle forze dell'ordine; insieme ad una riforma complessiva del settore che permetterà sempre più efficienza, anche a livello dei Comuni. Per questo la mia proposta specifica, di lasciare le forze destinate a Expo a Milano anche dopo l'esposizione, è praticabile e sono contento che raccolga sempre più adesioni anche a livello locale. Quello dell'investimento sulla sicurezza, unito ad un nuovo modello di coesione e sostegno sociale è una delle vere frontiere della sinistra. E su questo, l'impegno del governo e del Pd è concreto, anche a sostegno del grande lavoro che a livello locale svolgono le giunte di centrosinistra, come quella Pisapia, chiamate a fronteggiare l'emergenza dell'accoglienza.

Per seguire l'attività di Emanuele Fiano: sito web - pagina facebook

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