Stampa

Il sostegno al turismo

Scritto da Dario Franceschini.

Dario FranceschiniDalla conferenza stampa di Dario Franceschini (video - intervista)

"Sommando le misure dei settori del turismo e della cultura a quelli generali possiamo parlare di 5 miliardi di interventi, dei quali 4 per il turismo e uno per la cultura che impattano in modo significativo e che certifica l'importanza dei due settori per il Paese, non solo dal punto di vista economico, ma anche per la sua caratterizzazione. Abbiamo destinato 2,4 miliardi per il cosiddetto bonus vacanze, che in realtà è un tax credit, che darà fino a 500 euro alle famiglie di 4 persone con redditi fino a 40mila euro ISEE. Il contributo può essere usufruito a partire dal primo luglio". Lo ha detto il ministro dei Beni Culturali e del Turismo Dario Franceschini, nel corso di una conferenza stampa online sulle misure nel cosiddetto Decreto Rilancio.
"Ci sarà anche l'esenzione dell'IRAP e quella della prima rata Imu specifica per il settore turistico. Per quanto riguarda i lavoratori, avremo un rafforzamento delle indennità e della cassa integrazione. Ci sarà anche un Fondo turismo da 150 milioni insieme a Cdp per acquisizione, ristrutturazione e valorizzazione di aziende turistiche per evitare che finiscano in mano estera dopo la crisi". - ha aggiunto Franceschini - "C'è anche un fondo emergenza da 25 milioni e una tax credit del 60% per gli affitti, ma anche un credito d'imposta del 60% sulle spese di sanificazione. Abbiamo previsto un fondo ristoro da 100 milioni per i comuni come ristoro dei mancati introiti derivanti dalla tassa di soggiorno. Per bar e ristoranti, in ragione del contingentamento dei tavoli, consentiamo che ci sia l'esenzione fino al 31 ottobre 2020 della tassa di occupazione di suolo pubblico per i tavoli all'esterno. Parliamo di una misura temporanea per soli 4 mesi. Restituiremo ai Comuni 127 milioni di euro di minori entrate dalla tassa di occupazione di suolo pubblico".
"Abbiamo istituito un fondo emergenza per le imprese culturali da 210 milioni di euro, in particolare per sostenere il libro e l'editoria, per gli spettacoli, i grandi eventi, le fiere e i musei non statali" - ha spiegato il ministro Franceschini - "Per i musei statali abbiamo istituito un fondo da 100 milioni di euro. II fondo per lo spettacolo e il cinema viene inoltre ampliato a 245 milioni di euro - ha aggiunto - e istituito un credito d'imposta degli affitti delle istituzioni culturali".
"Parma sarà Capitale della Cultura anche per il 2021, visti gli sfortunati eventi di quest'anno. Le candidatura per il 2021 varranno per il 2022". - Ha detto ancora Dario Franceschini – "Con un decreto ministeriale, di cui discuteremo le modalità con le singole categorie, assegneremo 25 milioni di euro per agenzie di viaggi e tour operator. Per quanto riguarda i corridoi turistici, c'è stato un fiorire di notizie più o meno infondate. Noi in Europa abbiamo posto il tema, con diversi colloqui bilaterali e con documenti scritti che hanno originato il primo passaggio di ieri, per chiedere regole uniformi a livello europeo dei turisti e non accordi bilaterali. Mi pare che l'Unione Europea vada in questa direzione e non farsi una malsana concorrenza tra singoli Paesi".

Nella gestione europea della prossima stagione turistica estiva "il punto è molto semplice: niente corridoi, accordi bilaterali o concorrenza. Non servono a niente. Dobbiamo scrivere protocolli comuni per la valutazione del rischio e garantire il libero spostamento dei turisti nell'area Schengen: se a Rimini arriva un turista da Monaco o da Milano, dev'essere la stessa cosa. E lo stesso per un italiano che va in Germania. Non può esserci una differente valutazione del rischio tra gli Stati. L'Europa l'altro ieri ha dato un segnale in questo senso: io e i ministri Di Maio e Amendola siamo impegnati in questa direzione". Lo dice in un'intervista a Il Fatto Quotidiano il ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini. "Nel dramma di questa vicenda - prosegue - si è diffusa una consapevolezza: l'importanza della cultura e del turismo nel nostro Paese non è solo 'valoriale' ma è una forza economica enorme, il 20 per cento del Pil. Il fatto che nel dl Rilancio, tra misure peculiari e generali, ci siano circa 5 miliardi di risorse per questo settore dimostra che finalmente il nostro Paese ha capito. È servita un'emergenza, ma almeno questa consapevolezza è passata", conclude Franceschini.
Pin It