Per la Presidenza della zona 7

Cinque anni di esperienza in Consiglio di Zona 7, svolgendo anche l’incarico di Presidente della commissione Diritti e Politiche Sociali, mi hanno spinto, a 26 anni, a proseguire l’impegno proprio qui, nei nostri quartieri, per ognuna delle persone che li vive.

L’attenzione e la cura per le persone e i luoghi, ha animato anche il mio percorso di studi presso il Politecnico di Milano: mi sono laureato in Architettura ambientale e ho poi conseguito la laurea magistrale in Architettura. Oggi con l’Università collaboro per una ricerca sulla mobilità ciclistica ed i suoi effetti sulla salute dell’uomo.

Gli ideali di rispetto e condivisione, maturati grazie alla mia Famiglia, mi hanno avvicinato a realtà quali: l’oratorio Santi Nabore e Felice, dove per anni sono stato educatore volontario di un gruppo di adolescenti, l’Associazione A Braccia Aperte ONLUS, impegnata in progetti ambientali e di sostegno alle famiglie in difficoltà e il commercio Equo e Solidale, di cui sono stato promotore collaborando con la Cooperativa Altrospazio.

Dal 2007, interessato e incuriosito dal mondo della politica, ho iniziato ad impegnarmi nel Partito Democratico nel Circolo Pio La Torre-San Siro dell’omonimo quartiere; nel 2011 sono stato il primo degli eletti per il Consiglio di Zona 7, grazie alla fiducia di 753 elettori. Adesso sono candidato Presidente del centrosinistra per il Municipio 7 di Milano.

Queste le mie idee:

Rivitalizzare i QUARTIERI, cioè far star bene ogni persona nei luoghi in cui abita. Combattere l’insicurezza garantendo il rispetto della legalità da parte di tutti e offrire opportunità sociali, culturali, sportive e commerciali in ogni quartiere.

Garantire quindi la presenza di forze dell’ordine dove necessario, ma anche di presidi di quartiere che creino animazione e vitalità. Riaprire allora gli spazi oggi vuoti, sia residenziali sia commerciali, garantendo un mix abitativo e associativo, evitando così anche l’occupazione abusiva.

Continuare a costruire COMUNITÀ, dove ogni persona con le proprie particolarità, capacità e difficoltà non sia lasciata sola e possa sentirsi parte di un progetto d’insieme: giovani, anziani, disabili, italiani, stranieri.

Un progetto che possa comprendere tutti i campi: sociale, culturale, sportivo e ricreativo, collaborando con le tante realtà aggregative dei nostri quartieri, come associazioni e biblioteche, ma anche con gli enti sociosanitari affinché i servizi offerti siano sempre adeguati alle necessità di ognuno.

Progettare un AMBIENTE SANO che significa garantire spazi più a misura d’uomo, più vivibili grazie alla presenza di spazi verdi e di svago ben curati e meno congestionati da traffico e smog. Più adatti quindi ad un trasporto pubblico efficiente e alla mobilità ciclopedonale. Per quanto riguarda i grandi parchi dell’Ovest, come Parco delle Cave, Bosco in Città e Parco di Trenno, si ragionerà con una strategia e una visione complessiva che vada oltre la classica, e comunque importantissima, manutenzione ordinaria. Promozione inoltre di puntuali virtuosi interventi come la valorizzazione delle cascine esistenti, delle case dell’acqua e dei mercati a km zero.

Lavorare con e per la SCUOLA proseguendo l’impegno in progetti educativi, ma anche nella manutenzione e riqualificazione dei luoghi dove i più piccoli passano intere giornate e per far sì che questi stessi spazi possano aprirsi ancora di più al territorio, contribuendo a garantire la vitalità nei quartieri aumentandone il senso di Comunità.

Fondamentale inoltre l’attenzione alla FORMAZIONE e al LAVORO. Promuovere realtà pubbliche e private impegnate in questi ambiti cercando di fare rete e offrire ad ognuno sostegno nei momenti difficili, ma anche possibilità per rimettersi in gioco.