Stampa

Il Comune al servizio dei cittadini

Scritto da Giuseppe Sala.

Giuseppe Sala
Intervista di Zona Nove a Beppe Sala.
Candidato Sindaco Beppe Sala, le Primarie sono un lontano ricordo; ora si deve lavorare per le elezioni vere. Che sensazioni ha da questa prima parte della campagna elettorale?
Ho buone sensazioni, abbiamo scelto di impostare la nostra campagna elettorale cercando di costruire proposte concrete e di confrontarci sul territorio incontrando direttamente i cittadini. Ci sono stati anche confronti accesi, ma sempre molto utili e costruttivi.
“Milano. Ogni giorno, ogni ora”: è questo il suo slogan. Suona come messaggio di amore alla sua città. Cosa le piace di Milano e in cosa deve migliorare?
Con questo slogan abbiamo voluto evidenziare la nostra totale dedizione a Milano: chi si candida con me lo fa solo per Milano non per aspirazioni nazionali. Noi lavoreremo per rafforzare quanto di buono è stato fatto dalla giunta Pisapia.
Ha deciso di dividere Milano in 40 quartieri per dare vita al progetto “Ogni giorno, ogni quartiere.” Ci spieghi come si sta sviluppando e con quali obiettivi?
Pensiamo che a fianco dei grandi progetti per Milano ci voglia un grande piano di azione e di cura per la città. Per questo abbiamo deciso di individuare assieme agli abitanti delle zone due interventi per ogni quartiere che ci impegneremo a realizzare nei prossimi cinque anni.
Milano città della legalità. Trasparenza e onestà sono temi su cui lei sta puntando molto, in continuità con la Giunta Pisapia. Ma c’è un problema legalità a Milano?
Non c’è un problema specifico relativo alla legalità. Questa amministrazione ha lavorato molto e bene sul tema, ma bisogna restare sempre vigili. Noi come coalizione abbiamo voluto aderire al codice etico di comportamento di Avviso Pubblico andando oltre gli obblighi di legge. Per me la legalità è elemento chiave della mia candidatura, è un valore irrinunciabile.
Tornando ai quartieri che indicazioni le stanno arrivando dai cittadini di Bicocca, Pratocentenaro, Niguarda e Isola? Ci esponga per ogni quartiere sia le criticità sia i progetti e le aspettative maggiormente segnalate. Come verrà utilizzata questa enorme mole di dati e suggerimenti che le stanno pervenendo dai suoi “sostenitori”?
La raccolta e l’analisi dei dati è ancora in corso. Abbiamo iniziato a visitare alcuni quartieri come Affori, Baggio e Città studi. Proseguiremo nei prossimi giorni ed esporremo le proposte dei cittadini. Lo spirito che ci guida è quello di affiancare ai grandi progetti per Milano dei progetti di stretto interesse dei cittadini che possono riguardare il rifacimento di una strada, la sistemazione di un giardino, la piantumazione di alberi. Sono tutti progetti specifici molto importanti per chi abita il quartiere e che noi vogliamo tenere bene a mente nei prossimi cinque anni.
Che cosa intende fare nei primi 100 giorni da Sindaco se i milanesi le daranno la loro fiducia?
Tra gli obiettivi che mi sono dato, il primo è affrontare la questione delle periferie e risolvere il problema delle case sfitte; il secondo è di cambiare la macchina amministrativa. So che 100 giorni non sono sufficienti, ma inizieremo da subito a lavorarci. Il mio obiettivo è di avere zero case sfitte di proprietà del Comune nei primi due anni di giunta. Per quanto riguarda il secondo punto mi piacerebbe iniziare a mettere mano alla macchina amministrativa cercando di renderla più vicina ai cittadini. Penso che sia il Comune a dover essere al servizio dei cittadini e non il contrario.

Per seguire Beppe Sala: sito web - Twitter @NoiMilano2016
Instagram NoiMilano2016 - Instagram BeppeSala

Pin It