Articolo di Massimo Cingolani pubblicato da La Voce Metropolitana.
Nell’ultimo numero della Voce, Riccardo Lo Schiavo ci ricordava che “sono finiti gli italiani, ma sono mai ”iniziati”?
Che probabilmente non siano mai “cominciati” lo si deduce da un piccolo ma significativo particolare, l’esposizione del tricolore spesso sbagliata, cioè con il rosso come primo colore.
Insegne e bandiere sono i primi simboli di appartenenza dagli albori della civiltà.
L’errore lo commettono tutti, non solo i semplici cittadini, ma anche giornali famosi, politici sovranisti, sezioni del PD, assessori , addirittura amministrazioni comunali, e chi più ne ha, più ne metta.
Ma non solo»

“L'avevo sostenuto qualche giorno fa in un articolo apparso sul Corriere della Sera: solo una vera cooperazione europea potrà dare impulso ad un'Alleanza Globale per la produzione e distribuzione del vaccino anti-Covid19 per tutti. Ieri, riconoscendo il contributo fornito dall'iniziativa italiana insieme a Francia, Germania e Olanda, tutto questo si è tradotto in risultati: la Commissione europea propone una cabina di regia UE unica per sostenere con fondi europei la ricerca e i costi di sperimentazione dei vari vaccini tutt'oggi in fase di test, e assicurarne così la distribuzione delle dosi in modo equo tramite accordi di acquisto anticipati con i singoli produttori che varranno per tutti gli Stati membri, riducendo costi e ammortizzando i rischi. Infine, accolgo con molta soddisfazione la possibilità di mettere insieme le risorse dei Paesi ad alto reddito per l'acquisto anticipato a favore dei paesi a basso reddito. Per garantire l'accesso alle cure a chi ne ha più bisogno, l'unica strada è la solidarietà internazionale che adesso la UE può imboccare con determinazione e compattezza”. Lo scrive su facebook
Patrizia Toia.
Per seguire»