Si apre una fase nuova

Non credo che sia solo un problema del Partito Democratico quello di aprire una riflessione, visto che con il Governo Draghi si apre una fase assolutamente nuova. Siamo in un Governo di unità nazionale che rimette in discussione tutto. Mi pare che si sia aperta una discussione in tutti i partiti, anche nel centrodestra.
Credo che sia importante capire come si qualifichi una forza come la nostra che vuole raccogliere e rappresentare le culture del riformismo italiano.
L'impegno dell'Europa per le malattie rare

In Italia sono circa due milioni le persone colpite da una delle tante forme di malattie rare. Numeri che, purtroppo, da un anno a questa parte, fotografano una realtà messa a dura prova dall'emergenza sanitaria da Covid-19, per cui molti pazienti hanno fatto fatica a trovare una continuità assistenziale.
Celebrare la giornata mondiale delle malattie rare significa accendere i riflettori su queste patologie, renderci tutti più informati su una realtà spesso sconosciuta, per investire di più sulla ricerca, sulla cura (alcuni farmaci sono costosi e non facilmente reperibili) ma anche sui servizi sociali, per sostenere i familiari e tutti coloro che si occupano della cura e dell'assistenza di queste persone, spesso bambini o adolescenti.
Le nuove costruzioni in via Cancano

Video dell’intervento di Rosario Pantaleo»
Dove sono finiti i vaccini in Lombardia?

Audio dell’intervento»
Il Governo, l'Europa, i vaccini e il PD

Credo che il Partito Democratico abbia giustamente continuato a sostenere il Governo Conte fino a che ci sono state le condizioni perché il Governo Conte potesse avere una maggioranza parlamentare.
Il leader del PD è Nicola Zingaretti. Non mi pare che abbiamo mai attribuito a Conte chissà quali valori dal punto di vista della guida del PD.
Bettini è un membro della Direzione del PD, non è il capo del PD.
Il PD sta convintamente sostenendo il Governo di Draghi, avendo riconosciuto da subito il suo ruolo internazionale e che in Europa avrebbe potuto consentire all'Italia di fare un ulteriore salto di qualità rispetto alla credibilità internazionale.