Il partito ha bisogno di un cambio di passo

Intervista del Mattino a Piero Fassino.
Fassino, nei tanti webinar che sta tenendo per presentare il suo libro «Dalla rivoluzione alla democrazia» dedicato ai cent'anni del Pci e pubblicato da Donzelli, evoca spesso l'immagine di un partito «che respira con la società e abbia un rapporto di osmosi con i cittadini». Questo per lui era il Pci e questo oggi - sottolinea il parlamentare dei democrat e ultimo segretario dei Ds - dovrebbe essere il Pd. «Guardi, non c'è alcuna nostalgia. Viviamo in un mondo tutto diverso. Ma nel momento in cui il Paese vive la crisi più difficile dal dopoguerra, con un'inquietudine e un'angoscia che hanno cambiato radicalmente la vita di tutti, un partito deve occuparsi prima di tutto di quello che accade fuori dalle sue stanze.
Fassino, nei tanti webinar che sta tenendo per presentare il suo libro «Dalla rivoluzione alla democrazia» dedicato ai cent'anni del Pci e pubblicato da Donzelli, evoca spesso l'immagine di un partito «che respira con la società e abbia un rapporto di osmosi con i cittadini». Questo per lui era il Pci e questo oggi - sottolinea il parlamentare dei democrat e ultimo segretario dei Ds - dovrebbe essere il Pd. «Guardi, non c'è alcuna nostalgia. Viviamo in un mondo tutto diverso. Ma nel momento in cui il Paese vive la crisi più difficile dal dopoguerra, con un'inquietudine e un'angoscia che hanno cambiato radicalmente la vita di tutti, un partito deve occuparsi prima di tutto di quello che accade fuori dalle sue stanze.
Trovare coraggio e unità per ripartire

"Cara Marina, continuando a portarti il mio piccolo modesto supporto, sono decisamente spiazzato dalle difficoltà interne del PD e spero le possiate superare presto e bene. Sarebbe il momento di essere orgogliosi e piuttosto trainare la ripresa nazionale. Tra pochi mesi usciremo da questa fase terribile della pandemia con i vaccini. Allora, le persone avranno maturato una consapevolezza come non mai negli ultimi 30 anni su 1) sanità pubblica 2) scuola pubblica 3) Europa 4) intervento sapiente della “mano pubblica” a stimolare crescita e creazione di lavoro 5) progressività e fedeltà fiscale. Tutti punti dell’agenda del PD, recepiti e portati avanti dal Presidente del Consiglio. Inoltre, il PD è ora punto di riferimento “naturale” delle istituzioni EU e nelle relazioni transatlantiche.
La priorità è tutelare la salute

Il passaggio su Patrick Zaki al Festival di Sanremo mi pare importante perché è il segno che c’è un Paese intero che sta sostenendo la battaglia di Zaki, che sta condannando un’ingiustizia assolutamente intollerabile ed è una ragione in più, visto che tutto il Paese ha mostrato la sua sensibilità con questo fatto simbolico, per cui il Governo italiano debba insistere nel chiedere chiarezza su questa vicenda, trasparenza e che venga fatta giustizia davvero e cioè che sia rilasciato Zaki e gli si consenta di tornare in Italia a studiare.
Il Parco Est delle Cave

"Il nostro impegno -ha detto Dario Veneroni, Presidente del PLIS Est delle Cave- è quello di promuoverne la fruizione e di sensibilizzare la cittadinanza ad apprezzare il valore di questo patrimonio. Con questo video impariamo ancora un po' di più a conoscere il parco. Sopratutto in un periodo di restrizioni alla mobilità é quanto mai importante non perdere voglia di scoprire il nostro territorio e le meraviglie che solo la natura è in grado di offrici".
Mantenere la prudenza e accelerare sui vaccini

Appena si potrà aprire è giusto che si apra tutto ma continuare a parlare di aperture, quando i dati dicono che siamo in una situazione preoccupante, è sbagliato.
In Lombardia i dati sono molto preoccupanti.
La vicenda di alcune scuole del milanese la dicono lunga sul livello di contagiosità che hanno le varianti.
Credo che la priorità debba restare quella di tutelare la salute, perché anche se ora decidessimo di non essere prudenti, poi dovremmo chiudere di nuovo tutto e l’economia sarebbe ancora più svantaggiata. Penso, quindi, che bisogna continuare a mantenere la prudenza e aprire solo quello che si può.