
Milano sottoscrive l'appello di Barcellona
Articolo di Arianna Censi.
Durante la mia visita a Barcellona negli scorsi giorni ho appreso della decisione della Corte di Giustizia catalana che annulla l’ordinanza della Sindaca Ada Colau in merito all’istituzione di una “zona a basse emissioni”.
Questa decisione va contro le direttive dell’Unione Europea in merito alle politiche obbligatorie da attuare per la protezione della salute dei cittadini, e quindi ho deciso di firmare questa lettera aperta insieme ai diversi Assessori alla mobilità delle più grandi città europee.
Nel XXI secolo e in una situazione di emergenza climatica, la salute pubblica, l'aria pulita e il diritto di muoversi con una mobilità sostenibile dovrebbero essere al centro di ogni politica.
Durante la mia visita a Barcellona negli scorsi giorni ho appreso della decisione della Corte di Giustizia catalana che annulla l’ordinanza della Sindaca Ada Colau in merito all’istituzione di una “zona a basse emissioni”.
Questa decisione va contro le direttive dell’Unione Europea in merito alle politiche obbligatorie da attuare per la protezione della salute dei cittadini, e quindi ho deciso di firmare questa lettera aperta insieme ai diversi Assessori alla mobilità delle più grandi città europee.
Nel XXI secolo e in una situazione di emergenza climatica, la salute pubblica, l'aria pulita e il diritto di muoversi con una mobilità sostenibile dovrebbero essere al centro di ogni politica.

La questione principale del riciclo restano gli impianti
Articolo di Chiara Braga.
Nel convegno di oggi per i 25 anni del CONAI, il sistema consortile al quale aderiscono circa 760.000 imprese produttrici e utilizzatrici di imballaggi, si è parlato dell’importanza, nel sistema del riciclo, dello sviluppo dell’economia circolare dove il tema della dotazione impiantistica resta la questione principale.
Fondamentale per il nostro Paese è, infatti, sia la dotazione di impianti che la loro diffusione e presenza sul territorio. In questo credo che anche il sistema del Conai, il sistema dei Consorzi, possa aiutare molto. Il valore aggiunto di questo sistema negli anni è stato quello di costruire un rapporto con i territori che via via si è consolidato, attraverso il ruolo anche di alleanza con le Amministrazioni locali.
Nel convegno di oggi per i 25 anni del CONAI, il sistema consortile al quale aderiscono circa 760.000 imprese produttrici e utilizzatrici di imballaggi, si è parlato dell’importanza, nel sistema del riciclo, dello sviluppo dell’economia circolare dove il tema della dotazione impiantistica resta la questione principale.
Fondamentale per il nostro Paese è, infatti, sia la dotazione di impianti che la loro diffusione e presenza sul territorio. In questo credo che anche il sistema del Conai, il sistema dei Consorzi, possa aiutare molto. Il valore aggiunto di questo sistema negli anni è stato quello di costruire un rapporto con i territori che via via si è consolidato, attraverso il ruolo anche di alleanza con le Amministrazioni locali.

Migliorare la qualità del carcere e le misure alternative
Intervento di Franco Mirabelli a Radio Radicale.
Per il governo delle carceri e del sistema carcerario credo che Renoldi possa rappresentare una discontinuità e un’attenzione molto forte ai valori della Costituzione e, quindi, mettere al centro i temi della rieducazione e della riabilitazione, mentre la Ministra Cartabia ha il compito di concretizzare ciò che ha iniziato a produrre con la riforma del processo penale, che prevede un uso delle pene alternative e della messa in prova. Questo dà un segnale chiaro del fatto che il carcere deve essere l’estrema ratio e non l’unica forma in cui si può espiare la pena.
Per il governo delle carceri e del sistema carcerario credo che Renoldi possa rappresentare una discontinuità e un’attenzione molto forte ai valori della Costituzione e, quindi, mettere al centro i temi della rieducazione e della riabilitazione, mentre la Ministra Cartabia ha il compito di concretizzare ciò che ha iniziato a produrre con la riforma del processo penale, che prevede un uso delle pene alternative e della messa in prova. Questo dà un segnale chiaro del fatto che il carcere deve essere l’estrema ratio e non l’unica forma in cui si può espiare la pena.

Passirana, nuovo ospedale di Comunità
“Passirana torna ad avere un presente, e un futuro. Grazie all’Ospedale e alla Casa di Comunità si torna finalmente a investire sul presidio di Passirana, in aggiunta ai servizi riabilitativi esistenti, da far tornare a pieno regime come prima del Covid. Negli anni passati abbiamo temuto per una chiusura di questa struttura, e invece oggi -grazie ai fondi europei e al PNNR del Governo Draghi- c’è l’occasione di rilanciare la sanità territoriale pubblica anche nel nostro territorio, proprio a partire da Passirana. Adesso la Regione deve dare certezze per il rilancio dell’ospedale di Rho. Servono risorse economiche ma anche risorse umane, che oggi mancano. E serve più sostegno ai medici di famiglia del territorio”.

La transizione verde e digitale nei paesi del Mar Mediterraneo
Intervento di Arianna Censi.
Rientrata oggi a Milano dopo aver partecipato, in rappresentanza del European Committee of the Regions, ad una giornata dei Med Cat Days di Barcellona. Grazie a IEMed e a La Catalunya exterior. Generalitat de Catalunya per aver organizzato questo importantissimo Summit sulla transizione verde e digitale nei paesi del Mar Mediterraneo, ma soprattutto grazie alla Ministra Catalana per l’azione esterna Victòria Alsina-Burgués e al Segretario Generale Gerard Figueras per l’eccellente ospitalità.
Rientrata oggi a Milano dopo aver partecipato, in rappresentanza del European Committee of the Regions, ad una giornata dei Med Cat Days di Barcellona. Grazie a IEMed e a La Catalunya exterior. Generalitat de Catalunya per aver organizzato questo importantissimo Summit sulla transizione verde e digitale nei paesi del Mar Mediterraneo, ma soprattutto grazie alla Ministra Catalana per l’azione esterna Victòria Alsina-Burgués e al Segretario Generale Gerard Figueras per l’eccellente ospitalità.