
La Regione ignora le richieste di medici e infermieri del San Raffaele
La Regione ignora le richieste di medici e infermieri del San Raffaele pagati meno dei colleghi della sanità pubblica. Il vicepresidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti e la consigliera regionale Carmela Rozza commentano così il voto contrario dato oggi dall’aula a una mozione che chiedeva alla Regione di farsi parte attiva nella vertenza degli operatori sanitari della struttura, che già da gennaio hanno avviato lo stato d’agitazione per chiedere migliori condizioni contrattuali.

Pranzo con piatti tradizionali russi e ucraini nelle scuole di Baranzate
Articolo di Luca Elia.
Raccontare la ricchezza della diversità con un pranzo ha l’obiettivo di esprimere solidarietà a chi subisce le conseguenze nefaste della guerra.
Ferma resta la condanna dell’aggressione dello stato russo a quello ucraino, ma condividere piatti tipici dei due paesi vuole trasmettere agli studenti i valori della pace e dell'unità tra i popoli.
I nostri studenti hanno una grande ricchezza che è la provenienza delle loro famiglie da ogni parte del mondo.
Raccontare la ricchezza della diversità con un pranzo ha l’obiettivo di esprimere solidarietà a chi subisce le conseguenze nefaste della guerra.
Ferma resta la condanna dell’aggressione dello stato russo a quello ucraino, ma condividere piatti tipici dei due paesi vuole trasmettere agli studenti i valori della pace e dell'unità tra i popoli.
I nostri studenti hanno una grande ricchezza che è la provenienza delle loro famiglie da ogni parte del mondo.

Grave la decisione dell'Ungheria di pagare il gas in rubli
Articolo di Patrizia Toia.
Il premier ungherese Viktor Orban sembra deciso a festeggiare la rielezione con l'ennesima iniziativa per favorire il suo alleato Putin e spaccare l'unità europea su un tema delicatissimo in questo momento come l'energia.
I leader europei, oltre che quelli del G7, hanno deciso di non accettare la richiesta di Mosca di pagare in rubli le forniture di gas. Farlo è una decisione grave, che equivale ad aggirare le sanzioni europee applicate alla Russia per l'aggressione all'Ucraina e decise all'unanimità, quindi anche con il voto dell'Ungheria.
Il premier ungherese Viktor Orban sembra deciso a festeggiare la rielezione con l'ennesima iniziativa per favorire il suo alleato Putin e spaccare l'unità europea su un tema delicatissimo in questo momento come l'energia.
I leader europei, oltre che quelli del G7, hanno deciso di non accettare la richiesta di Mosca di pagare in rubli le forniture di gas. Farlo è una decisione grave, che equivale ad aggirare le sanzioni europee applicate alla Russia per l'aggressione all'Ucraina e decise all'unanimità, quindi anche con il voto dell'Ungheria.

Finanziamenti per il potenziamento delle linee metropolitane
Articolo di Arianna Censi.
Milano ha ottenuto 732,2 milioni di euro dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili per il potenziamento delle sue linee metropolitane.
Le linee M1 rossa, M3 gialla e M4 blu si allungheranno, un’altra, M6 nascerà da zero.
Il nostro obiettivo è quello di offrire alternative valide ed efficienti alla mobilità privata, questi importanti finanziamenti ci aiuteranno a sviluppare il trasporto pubblico milanese, rendendolo più attrattivo anche per i residenti della città metropolitana.
Milano ha ottenuto 732,2 milioni di euro dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili per il potenziamento delle sue linee metropolitane.
Le linee M1 rossa, M3 gialla e M4 blu si allungheranno, un’altra, M6 nascerà da zero.
Il nostro obiettivo è quello di offrire alternative valide ed efficienti alla mobilità privata, questi importanti finanziamenti ci aiuteranno a sviluppare il trasporto pubblico milanese, rendendolo più attrattivo anche per i residenti della città metropolitana.

Variante della Tremezzina, primo traguardo raggiunto
Articolo di Chiara Braga.
Con oggi si conclude la ‘fase uno’ dei lavori di realizzazione della variante della Tremezzina, un’opera viabilistica fondamentale per il nostro territorio, attesa da anni e oggi finalmente in fase di esecuzione.
Un primo traguardo raggiunto che vedrà oggi la riapertura al traffico in entrambi i sensi di marcia della statale Regina, dopo un periodo di chiusura durato quattro mesi. Mesi tutt’altro che semplici, soprattutto per i residenti, i lavoratori e titolari di imprese del centro e dell’alto Lago di Como, costretti a subire i disagi più importanti causati dal blocco della Regina, ai quali va la mia gratitudine per la pazienza dimostrata e il senso di responsabilità con cui si è affrontata questa situazione.
Con oggi si conclude la ‘fase uno’ dei lavori di realizzazione della variante della Tremezzina, un’opera viabilistica fondamentale per il nostro territorio, attesa da anni e oggi finalmente in fase di esecuzione.
Un primo traguardo raggiunto che vedrà oggi la riapertura al traffico in entrambi i sensi di marcia della statale Regina, dopo un periodo di chiusura durato quattro mesi. Mesi tutt’altro che semplici, soprattutto per i residenti, i lavoratori e titolari di imprese del centro e dell’alto Lago di Como, costretti a subire i disagi più importanti causati dal blocco della Regina, ai quali va la mia gratitudine per la pazienza dimostrata e il senso di responsabilità con cui si è affrontata questa situazione.