
La Camionetta della Polizia accoglie i senatori, segno inequivoco della giornata particolare. A tarda notte il governo Letta ha ottenuto la fiducia sulla legge di stabilità, alle nove del mattino le facce sono obiettivamente tirate, e i caffè abbondano.
La seduta non è ancora cominciata e già Bondi si appiccica con Formigoni, passato con Alfano nel Nuovo centrodestra. È come la storia del fumatore pentito, intollerante oltremodo del fumo. Inizio sonnacchioso. Si votano le variazioni di bilancio senza colpo ferire. In sordina inizia il secondo punto all’ordine del giorno: la decadenza di Berlusconi, che formalmente si intitola “Elezione contestata nella Regione Molise”.