A proposito del saper vincere in Politica

Lettera alla Prealpina.

Egregio Direttore, ho letto sul nostro giornale il suo editoriale dal titolo “Bisogna saper vincere”. Le sue considerazioni mi hanno profondamente colpita perché si pone l’accento su un ruolo complesso e non privo di rischi come quello dell’amministratore locale.

Mi permetto, quindi, di inviarle una mia breve riflessione sul tema, essendo in procinto di intraprendere una campagna in tal senso. La ringrazio per l’attenzione che vorrà dedicarmi.

Vero Direttore, difficile fare il Sindaco ma io ci voglio provare, mettendo la faccia insieme ad alcuni professionisti. Professionisti della politica? Per nulla, ma professionisti che hanno realizzato qualcosa nel proprio lavoro, nella propria vita, nella propria comunità.

Persone che hanno dimostrato di lavorare, in diversi settori, per il bene comune, senza promettere la luna a nessuno.

Ci sono ancora persone di buon senso?

Per la mia esperienza, ma immagino anche dal suo osservatorio privilegiato (nel senso che ha molte occasioni di conoscere il territorio) valga anche per lei, direi di sì.

Con persone di buon senso, con questo voglio fare squadra, confrontandomi e ascoltando il territorio, aprendo e non chiudendo a nessuno la possibilità di fare, di costruire un pezzettino di bene per il proprio Paese.

Nessuna promessa fantasmagorica.

Non abbiamo la bacchetta magica. Ma una grande idea sì: lavorare con persone appassionate al bene comune.

Ci riusciremo? Non lo so ma se dovessimo riuscirci…

le chiedo di “monitorarci” perché anche con gli articoli, con le analisi del suo quotidiano, possiamo crescere e puntare sempre più al bene comune.

Penso sia d’interesse anche suo e dei suoi lettori.

Grazie per l’attenzione e buon lavoro!