Il Governo sta facendo uno sforzo enorme

Intervento di Franco Mirabelli (video).

Il Governo sta facendo uno sforzo enorme anche economicamente.
Abbiamo fatto fatica a far arrivare a terra i provvedimenti, cioè a far arrivare concretamente i 25 miliardi prevista dal Decreto Cura Italia e i 400 miliardi stanziati per garantire i crediti alle imprese; a far arrivare la cassa integrazione per i dipendenti e i bonus da 600 euro per gli autonomi. Queste cose sono comunque arrivate per la stragrande maggioranza delle persone che ne avevano fatto richiesta ma ci è voluto molto tempo.
Adesso si sta facendo un altro intervento molto pesante, cioè di quasi 50 miliardi, per rinnovare forme di welfare che non c’erano prima in Italia per le partite IVA e per i lavoratori autonomi.
Le partite IVA arriveranno ad avere fino a 1000 euro nei prossimi due o tre mesi.
Il Governo poi ha varato un provvedimento che, tra le cose, prevede lo stanziamento di 6 miliardi di finanziamenti a fondo perduto per sostenere le aziende e si sta lavorando affinché le risorse arrivino in fretta a destinazione.
Sulla cassa integrazione in deroga, per accelerare i tempi, si è deciso di saltare il passaggio delle Regioni e consentire di presentare immediatamente la domanda all’INPS.
Si sta, quindi, cercando di velocizzare l’arrivo degli aiuti contenuti nei provvedimenti.
Noi, giustamente, valorizziamo la portata economica delle iniziative messe in campo ma se passa troppo tempo perché queste diventino visibili e concrete per le persone, rischia di avere vita facile chi continua ad alimentare la narrazione del disastro, dell’abbandono, della fame che ad ottobre potrebbe generare una rabbia sociale esplosiva.
Il Governo, dunque, dovrà lavorare bene per mettere a terra questi provvedimenti.
È evidente, però, che anche il PD deve sottrarsi all’idea secondo cui ad ottobre sicuramente ci sarà una situazione drammatica dal punto di vista sociale.
Adesso stiamo investendo moltissimo e credo che dobbiamo provare anche a creare un clima di fiducia rispetto al prossimo futuro, garantendo che non restino sole le persone di fronte alle difficoltà.
Penso che ci siano anche elementi concreti per ridare fiducia.
Assolombarda, al di là delle tante rivendicazioni, ha detto che il 92% delle aziende in Lombardia ha riaperto e il 70% lo ha fatto già a pieno regime, quindi, si sta ripartendo davvero.
Sul turismo sono arrivati segnali più positivi rispetto alle aspettative.
È chiaro, però, che ci sono settori come il commercio che, invece, fanno più fatica.
Continuare, però, a comunicare un messaggio pessimista non aiuta questi settori. Per ripartire bisogna ridare fiducia e speranza.
Altrimenti, il rischio è che passino le narrazioni che, al di là della Lega e Fratelli d’Italia, stanno anche alla base delle manifestazioni come quella avvenuta in piazza Duomo ad opera dei Gilet Arancioni, che cercano di prendere in mano la bandiera della rabbia sociale contro il Governo (come se il virus fosse colpa del Governo) ma con l’unico obiettivo di destabilizzare il Paese. Credo, quindi, che dobbiamo stare molto attenti su questa questione.

Video dell'intervento»