Negoziati possibili grazie alla resistenza degli ucraini

Fassino ha poi osservato che in ogni caso il negoziato "non è facile. L'Ucraina ha concesso la neutralità e hanno accantonato a tempo indefinito l'adesione alla Nato. Ma a Putin non basta, vuole un pezzo di Ucraina. Quindi il negoziato è obiettivamente difficile, tanto che io penso che l'obiettivo minimo sia ottenere una tregua e poi si vedrà come proseguire".
Quel che è certo, per l'esponente Dem, è che pure se "c'è chi sosteneva che non bisognava dare le armi all'Ucraina, questo non è vero: i bombardamenti li argini non con le sanzioni ma con i mezzi militari necessari".
Quel che è certo, per l'esponente Dem, è che pure se "c'è chi sosteneva che non bisognava dare le armi all'Ucraina, questo non è vero: i bombardamenti li argini non con le sanzioni ma con i mezzi militari necessari".