Ponte di Mazzo: chiuso per manutenzione straordinaria

Afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Rita Vergani: “Nell’ultimo anno abbiamo vietato il transito sul ponte ai trasporti eccezionali ed a tutti i veicoli con sagoma al di sopra dei 230 cm (autocarri e mezzi pesanti in genere). Nel frattempo abbiamo proceduto a redigere il complesso progetto degli interventi manutentivi di consolidamento statico di varia natura. Si prevede una chiusura del ponte di 16 – 18 mesi. I tempi di realizzazione sono purtroppo dilatati da vincoli esterni e indipendenti dalla nostra volontà. Si deve operare sopra le sedi ferroviarie con ben quattro binari e due linee vitali per il collegamento con Varese e Torino. RFI – Reti Ferroviarie Italiane ha fornito infatti delle prescrizioni per lo svolgimento dei lavori per garantire la sicurezza dei viaggiatori, che prevede la necessità di operare nelle ore notturne o in giornate festive.”
“Abbiamo deciso di chiudere il ponte di Mazzo per sicurezza e per procedere con l’intervento di manutenzione straordinaria – afferma il sindaco Pietro Romano – I lavori del cavalcaferrovia di via Buonarroti non sono infatti più rinviabili. In questi anni in Italia abbiamo avuto già troppi eventi drammatici legati ai ponti, noi preferiamo chiedere ai nostri cittadini di sopportare i disagi per la chiusura del ponte di Mazzo, piuttosto che mettere a rischio la loro vita. Ad oggi non abbiamo avuto una risposta positiva sulle nostre istanze di finanziamento ministeriale, ma non demordiamo perché il ponte riveste un’importanza strategica per la viabilità anche di Fiera e Mind e preferirei dedicare queste risorse per la nostra città”.
L’infrastruttura è stata anche segnalata come elemento di criticità nell’agosto 2018 a seguito del monitoraggio delle opere strutturali coordinata da Città Metropolitana su indicazione del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti a seguito dei tragici eventi di Genova.
L’impegno economico rilevante è dovuto allo sviluppo dell’infrastruttura, (sviluppo complessivo di circa 250ml oltre alle relative rampe di accesso) alla necessità di intervenire per risanamento diffuso delle armatura, eliminazione criticità di fessurazione in appoggio travi ed irrigidimento delle travature mediante la posa di fasce in fibra di carbonio. Necessita inoltre la sostituzione degli appoggi delle travi (n°8 per ogni lato delle n°10 campate), trattamenti finali di protezione, rifacimento parapetti laterali, comprese protezioni per la porzione centrale che insiste sopra la duplice linea ferroviaria, opere stradali di finitura e completamento. Quanto sopra per un importo dei lavori di circa € 4.500.000,00 complessivi.