Basta odio, parliamo d'amore

«Basta odio, parliamo d'amore, guardiamoci da amici anche solo per un attimo. Perché l'odio si combatte anche tenendo viva la memoria condivisa». Liliana Segre (video) sindaca D’Italia: il Presidenhe dell’Anci Antonio Decaro (sindaco di Bari) le ha consegnato la fascia tricolore «a nome di tutti gli 8 mila comuni d’Italia» al termine della manifestazione con gli oltre 600 sindaci in corso a Milano, guidata da Beppe Sala. Migliaia le persone che hanno accompagnato il corteo dei primi cittadini, sfilato tra due ali di folla che hanno invaso prima piazza dei Mercanti, dove era stato fissato il concentramento, poi la Galleria e infine Piazza della Scala, dove su un piccolo palco ha parlato la senatrice a vita. Una manifestazione iniziata con il canto partigiano di "Bella ciao" e terminata con l'inno nazionale di Fratelli d'Italia cantato a squarciagola da una piazza assolutamente composta.
«Siamo qui per parlare di amore, l’odio lo lasciamo ai leoni da tastiera» ha detto la Segre, circondata da un calore e da un affetto palpabili e ascoltata in silenzio e con grande rispetto.
La Segre si è rivolta a tutti i sindaci italiani, sia a quelli presenti al corteo che a quelli assenti: «Voi avete una missione difficile e apprezzo tantissimo che per qualche ora abbiate voluto lasciare i vostri compiti per questa occasione. Il vostro impegno può essere decisivo per la trasmissione delle memoria». In tutto la manifestazione sarà durata poco più di un'ora, segnando un successo sia per l'organizzazione voluta da Sala, sia per aver marcato la differenza tra chi va in piazza per incitare le folle e chi invece sente fortissimo il bisogno della riconciliazione.