Avanti! In cammino.

Essere Sindaco per Baranzate è stato un grande privilegio concessomi dai miei concittadini.

Non c'è cosa più bella, per chi fa politica, di poter mettere a disposizione gli anni migliori della propria vita per servire la comunità dov'è nato, dov'è cresciuto, dove ha frequentato le scuole, dove ha i propri amici, dove ci sono i propri affetti. Quella comunità che ti ha consentito di studiare, di imparare, di crescere, di costruire quanto hai creato nella vita.

Per chi si impegna per la cosa pubblica è un dovere civile servire la propria comunità; un obbligo morale dare il proprio contributo, nel luogo più vicino alle persone: il Comune, il tuo Comune.

Restituire, con impegno e passione quotidiana, tutto quello che la comunità mi ha donato è la ragione del mio lavoro in questi anni.

Passeggiare per le strade, bere un caffè in un bar o in oratorio, stare seduto su una panchina in piazza Falcone, parlare con un amico, passare a salutare gli anziani al Centro divers'età, entrare in un negozio, fare un giro al mercato, fare quelle lunghe camminate nei quartieri - quelle che mi piacciono un sacco - e incontrare le persone immergendomi in loro: nella quotidianità, nei problemi, nelle fortune, nelle sconfitte, nelle vittorie.

Tutto questo è essere Sindaco.

Una stretta di mano, un saluto veloce, un sorriso e via per chi va di fretta, l'arrabbiatura di qualcuno, la critica perchè la buca non è riparata, i capannelli davanti ai negozi. Quella straordinaria e complessa umanità che in questi anni mi ha dato la possibilità di confrontarmi con i cittadini e di comprendere le cose del mondo: le fatiche quotidiane, le difficoltà delle famiglie, il bisogno di aiuto delle donne ai margini, i problemi economici, la mancanza di casa e lavoro, la diffidenza per la diversità, lo spaesamento in un mondo che cambia troppo velocemente. Le cose quotidiane di ognuno di noi.

Tutto questo è essere Sindaco.

Dare tutto me stesso sempre, ogni giorno per Baranzate. Non lesinare mai gli impegni. Essere presente sempre e comunque dove un Sindaco deve stare: tra la sua gente.

Essere Sindaco per Baranzate e non fare il Sindaco di Baranzate. La passione di essere al servizio della collettività sta tutta qui.

Quella passione che mi colma il cuore di gioia quando si riesce a raggiungere un risultato positivo, a risolvere un problema, a ricevere un sorriso da un cittadino confortato nelle sue aspettative.

Tutto questo è essere Sindaco per la tua città. Tutto questo è mettere tutto te stesso a disposizione.

È andato tutto bene? No. Tutti i problemi sono stati risolti? No.

Ci siamo impegnati per creare servizi e per migliorare la città? Si. Abbiamo posto le basi per un futuro migliore per Baranzate? Si.

Avremo modo e tempo di valutare tutto.

Avremo modo e tempo di costruire, insieme, un bel futuro per Baranzate.

Lo faremo insieme, con un grande percorso di partecipazione di tutti, per costruire il futuro che ci attende partendo da quanto di buono è stato realizzato in questi anni. Con i piedi ben piantati per terra e lo sguardo lungo, fisso, all'orizzonte.

Ci sono. A servizio di Baranzate.

Ci sono, insieme a tanti amici, per Baranzate.

Ci sono, per candidarmi a Sindaco per Baranzate nella primavera del 2020.

Avanti! In cammino.