
"Per il Partito democratico c'è bisogno di una figura autorevole, che sappia finalmente ascoltare, riconciliare, tranquillizzare ma anche decidere". Lo dice a
Repubblica, l'ex premier Romano Prodi, secondo cui questa figura può essere Nicola Zingaretti "se intensifica il lavoro di allargamento e di pacificazione che ha iniziato: le sue possibilità sono molte, ma lo dovranno decidere le centinaia di migliaia di cittadini che voteranno alle primarie. Un leader prende forza dal suo popolo. E per dare forza alle primarie - aggiunge - saranno di grande importanza i segnali che manderanno le elezioni in Abruzzo e in Sardegna", "va fermata la tendenza nazionalista e autoritaria dei populisti".
Prodi invita "ad andare assolutamente a votare alle primarie", perché, spiega, "l'affluenza ai gazebo avrà un'importanza enorme. Il numero degli elettori dovrà essere così elevato da dimostrare che il Partito democratico si pone come un'alternativa credibile: oggi è l'unica alternativa possibile".
Intervista di Repubblica a Romano Prodi»