Milano vince se non ha paura

Sul tema delle periferie, Sala ammette che "il degrado non è vinto, ma non c'è solo la politica della paura, c'è anche quella dell'agire". Sala ha parlato anche di un possibile "accerchiamento politico" rispetto al governo: "più passa l'immagine della Milano pigliatutto, più rischiamo di diventare antipatici. E fare da soli è difficile: vogliamo prolungare il metrò verso Monza, ma se il governo non mette il 60-70% dei fondi è impossibile. Un po' di accerchiamento c'è, l'ho provato sulla mia pelle con le Olimpiadi. Può creare tensione, ma a Milano si sta anche risvegliando l'orgoglio". Quanto alla questione migranti, Milano ha il 19% di stranieri. "Mi sgolerò per far capire che i problemi non si risolvono con lo slogan 'Chiudiamo i porti'. Serve un piano nazionale per l'integrazione, noi restiamo una città aperta".
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