Da Nexus un contributo per l'inclusione sociale

"Per questo ritengo -ha continuato Borghetti- che forme di partecipazione allargata e di condivisione di progetti come quelli portati avanti dai Laboratori Nexus siano strumenti utili per dare efficacia al reinserimento sociale delle persone. Solo con un grande sforzo di solidarietà tra istituzioni, enti locali, associazioni di volontariato e privati cittadini si può far sì che la pena abbia valore rieducativo, senza nulla perdere per quanto riguarda la sicurezza di tutti cittadini e l’abbattimento della recidiva”.
'Costruire connessioni e condividere la responsabilità' è uno degli slogan dei laboratori Nexus, da cui parte l’iniziativa di oggi. I laboratori, che sono già attivi a Mantova, Pavia, Bergamo e Brescia e di cui il prossimo 5 ottobre si aprirà la sede milanese, mettono in sinergia le istituzioni, i servizi per il supporto dei percorsi di inclusione sociale degli autori di reato e le associazioni di volontariato, attraverso progetti attuati direttamente sul territorio. Fra questi sono già attivi alcuni protocolli destinati a studenti e insegnanti con simulazione di processi nelle scuole.
Per seguire l'attività di Carlo Borghetti: sito web - pagina facebook