Nasce Human Technopole a Milano

“Il mondo dei prossimi anni – ha spiegato – sarà un mondo sempre più interconnesso ma sarà anche un mondo in cui vivremo di più, in cui dovremo cercare di vivere meglio e cercare di farlo in luoghi che ci educhino alla bellezza. Quindi un mondo fatto apposta per l’Italia. Sembra che ci abbiano fatto l’abito su misura”. “Io sono grato a Milano. Viva Milano e viva l’Human Technopole, e grazie per la pazienza che avete dimostrato tutti. Mi ricordo un anno fa gli sms, le telefonate, le mail, le circolari. Grazie per averci creduto ed essere stati tenaci, perché è stata la vostra tenacia che consente oggi a questo progetto di smettere di essere un progetto”.
“La posa della prima pietra” – ha detto Renzi rispondendo scherzosamente al ministro Martina, presente al Piccolo Teatro – sarà “nel febbraio 2017, tanto le elezioni saranno nel 2018 quindi gennaio o febbraio cambia poco”.
A lavorare sul progetto, presentato e approvato dal Governo, l’Istituto Italiano di Tecnologia, insieme al Politecnico di Milano, l’Università degli Studi di Milano e l’Università degli Studi Milano Bicocca, in collaborazione con gli istituti di ricerca clinica e ospedaliera di Milano, la Fondazione Edmund Mach di Trento, la Fondazione ISI di Torino, il CINECA di Bologna e il CREA.
Sarà un grande polo scientifico con l’obiettivo di promuove un approccio multidisciplinare e integrato sul tema della salute e dell’invecchiamento. Medicina, big data, nanotecnologie e nutrizione le parole chiave per creare una nuova conoscenza scientifica e nuove tecnologie.
“Questo significa immaginare come sarà questo paese fra 10 anni. – ha concluso Renzi – Non si può gestire il quotidiano senza orizzonti. Adesso quello che vedo è un Paese orgoglioso del passato ma con una disperata voglia del futuro, bisogna tornare a progettare e immaginare”.