Al lavoro per essere pronti per il Vaccine Day
"Lo Spallanzani al lavoro per essere pronti per il Vaccine Day. La battaglia è ancora lunga, siamo solo agli inizi, ma si può voltare pagina. Grazie a tutti gli operatori della sanità, anche oggi in prima linea, per loro, per tutti. Continuiamo a seguire le regole per vincere!". Così il segretario del Pd e Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti su Facebook.



"Credo che chi oggi abbia responsabilità politica deve sentirsi la responsabilità di dire, senza se e senza ma, che si vaccinerà, mi pare veramente il minimo, io lo faccio con convinzione". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che nel giorno di Natale si è recato ad aiutare i volontari di Pane Quotidiano a Milano. "Io mi vaccinerò appena possibile - ha detto -, con piacere, essendo over 60, magari mi capiterà anche prima di altri: il punto è che realisticamente credo che la vaccinazione per tutti prenderà molti mesi. Lo sta dicendo il commissario Arcuri quindi non dobbiamo illuderci che in primavera sarà tutto a posto".
Le scoperte dei vaccini sono "luci di speranza" se sono "a disposizione di tutti". Lo ha detto il Papa nella benedizione Urbi et Orbi chiedendo di evitare che "le leggi di mercato e dei brevetti siano sopra le leggi della salute e dell'umanità". Il Papa invita a pensare che "il dolore e il male non sono l'ultima parola.
"La rinascita dell'umanità è la vocazione a diventare fraternità, Fratelli tutti, secondo la parola di Papa Francesco. Un modo di vivere, di pensare, di usare delle risorse che non aspetta che sia finita l'epidemia per condividere la speranza, la stima vicendevole, la solidarietà concreta che soccorre chi è nel bisogno". Lo ha ammonito l'arcivescovo di Milano, Mario Delpini, in occasione della messa di Natale.