Più veloci su Recovery e rinnovabili

Ma precisa: nessuna 'rissa', con Cingolani c'è stato "un incontro tecnico in cui abbiamo tranquillamente discusso". "Ora io condivido che occorra snellire anche rispetto alle procedure che riguardano il mio dicastero, perciò sto lavorando a delle norme coraggiose, però ci sono dei paletti che non si possono superare. Uno di carattere generale", dice riferendosi all'articolo 9 della Costituzione che tutela il paesaggio, che è "un dovere costituzionale, non solo morale". "Le Soprintendenze operano nell'ambito della legge - rileva - siamo noi che, se vogliamo, dobbiamo cambiare la legge. Per esempio, anche per installare impianti fotovoltaici" nelle aree limitrofe a zone sottoposte a vincolo paesaggistico "servono dei pareri: ebbene penso che lì si possa allentare molto. Come pure sulla sostituzione delle pale" eoliche "ci stiamo ragionando, ma non accetterò mai di fare di ogni erba un fascio. Le nuove norme serviranno a trovare un equilibrio tra velocità delle opere e tutela. Il paesaggio è importante quanto l'ambiente".