Un giardino zen dedicato a Teresa Pomodoro

L'intervento di riqualificazione, durato cinquanta giorni, è terminato con l'allestimento delle due sculture di Azuma, artista scomparso nel 2016 molto vicino a Teresa Pomodoro, posizionate su un basamento già predisposto: Colloquio", composizione in bronzo formata da due rospi stilizzati che si parlano, omaggio all'amicizia fra Teresa e Kengiro, e MU - 765 Goccia, una piccola goccia in bronzo che vuole evocare la storia di No'hma, sorto all'interno di una stazione in disuso dell'erogazione dell'acqua potabile milanese. Le opere saranno immerse in un'atmosfera che ricorda i giardini zen giapponesi, per invogliare i cittadini che frequenteranno l'area verde a viverla come un luogo di pace, riflessione e serenità, "uno spazio dove si respira armonia tra uomo e natura", immerso nel caos della metropoli ma allo stesso tempo isolato dalle sue continue sollecitazioni.
Profumerà di Oriente anche la festa di inaugurazione, inserita nelle iniziative della Milano Design City per il progetto di illuminazione "emozionale" donato dallo studio Disano Illuminazione in grado di esaltare gli elementi della piazza con cui viene in contatto. La cerimonia avrà inizio con un colpo di gong, alle 17 in punto, e proseguirà con una performance di danze giapponesi e musica. Per sostenere la riqualificazione, per ora finanziata completamente dal teatro No'hma, è partita una campagna di raccolta fondi libera e aperta ai cittadini su una piattaforma online raggiungibile dal sito internet del teatro. "Ringraziamo Livia Pomodoro e Spazio Teatro No'hma per un intervento importante per il quartiere che si inserisce nella strategia di valorizzazione delle piazze della città - spiega l'assessore al Verde Pierfrancesco Maran - Si tratta di un progetto particolarmente interessante perché crea un legame tra ambiente, spazio pubblico e cultura nel ricordo di una grande artista milanese".
Fonte: Repubblica