Lavoro per evitare il lockdown

"Il quadro epidemiologico si conferma molto preoccupante, non solo in Italia ma in tutta Europa. Monitoriamo costantemente l'andamento del contagio, la reattività e la capacità di risposta del nostro sistema sanitario, e soprattutto confidiamo di vedere a breve gli effetti delle misure restrittive già adottate", spiega Conte respingendo l'accusa che il governo abbia sprecato i mesi estivi. "Abbiamo raddoppiato i letti di terapia intensiva, immesso nei servizi sanitari oltre 36mila tra medici e infermieri, decuplicato la capacità di effettuare tamponi. Dobbiamo fare di più, ma siamo uno Stato di diritto, non invadiamo arbitrariamente la sfera personale dei cittadini". Sul vaccino, "lo scorso 2 novembre ho informato il Parlamento di avere invitato il ministro Speranza a predisporre un piano nazionale per garantire la sicurezza e la distribuzione del vaccino. Porteremo presto questo piano in Parlamento in modo da chiarire pubblicamente i criteri e le priorità con cui procederemo alla distribuzione delle dosi", spiega il premier ribadendo la disponibilità di un tavolo di confronto con le opposizioni. Per le prossime festività, "il nostro obiettivo è un Natale dove non si mortifichino né i consumi né gli affetti, ma non possiamo immaginare feste e pranzi affollati", rileva Conte. "I cittadini meritano un plauso per l'abnegazione e il senso di responsabilità fin qui dimostrati, salvo rare eccezioni. Sappiamo i sacrifici che stanno affrontando, sotto il profilo economico e quello strettamente personale. A loro però dobbiamo chiedere un ulteriore sforzo: la situazione, in tutta Europa, è critica. Ognuno deve fare il suo. Ne usciamo solo con un impegno collettivo: lo Stato siamo tutti noi". Nella lunga intervista Conte difende l'adeguatezza delle risorse stanziate con il doppio decreto Ristori. "In ogni caso - assicura - siamo pronti a intervenire a favore di tutti coloro che subiranno ulteriori perdite, anche ricorrendo a uno scostamento sul 2021 e a una revisione del tendenziale sul 2020". Sulla sanità calabrese, "è stato giusto intervenire per cambiare il vertice. Il nuovo commissario ha fatto dichiarazioni inaccettabili, di cui si è scusato", dice. Quanto a Gino Strada, "può essere un buon nome per rafforzare la squadra". Parlando degli Usa, "la qualità dei miei rapporti personali con il presidente Trump è stata ottima", dichiara Conte. Adesso "dobbiamo offrire a Joe Biden e a Kamala Harris la nostra massima disponibilità a collaborare, insieme anche ai nostri partner europei, per sconfiggere la pandemia e ricostruire le nostre società e le nostre economie in modo più sostenibile".