Print

Borse di studio della solidarietà

Written by Repubblica.

Articolo di Repubblica.

Per aiutare i ragazzi che sanno studiare ma che non hanno i soldi per andare all'università, arrivano le borse di studio di don Gino Rigoldi, fondatore di Comunità Nuova e cappellano del carcere minorile Beccaria. Il programma è ideato insieme a Oliver Wyman, società internazionale di consulenza strategica, e verrà sviluppato per dare opportunità ai giovani delle periferie di Milano.
Qui saranno individuati i primi dieci ragazzi da "accompagnare" alla laurea triennale a partire dal prossimo mese di settembre. Andranno a selezionarli nelle scuole e li sosterranno durante tutto il corso di studi universitario. La borsa di studio durerà 5 anni (7 anni nel caso del corso di laurea in giurisprudenza) e avrà un costo complessivo di 6.000 euro/ annui comprensivi di spese di iscrizione universitarie, acquisto libri e materiale scolastico, pasti.
"Crediamo che l'istruzione sia il miglior investimento per il futuro di un ragazzo e di una ragazza - afferma don Gino, una vita intera spesa al fianco dei ragazzi che hanno avuto meno opportunità dalla scuola, dalla società, dalla famiglia -. Lo studio, come diritto sancito anche dalla Costituzione, permette che nessun talento possa essere sprecato per difficoltà socio-economiche e che tutti abbiano la possibilità di crearsi delle opportunità".
"Ecco perché siamo alla ricerca di aziende e privati che vogliano sostenere questi giovani con una o più borse di studio, convinti che la nostra sfida possa diventare quella di ciascuno di noi. Le borse di studio 'Gianfranco De Martini' sono parte del programma 'Credito al Futuro', attraverso il quale la Fondazione vuole aiutare i ragazzi in difficoltà ad immaginare un progetto di vita partendo dai bisogni primari - formazione, lavoro e casa - per proporre soluzioni. Pensiamo che offrire opportunità per far fronte alle emergenze sociali sia responsabilità di tutti. Con il nostro lavoro proviamo a riportare progettualità nella vita delle persone che incontriamo, mettendoci sempre in prima linea convinti che le nostre sfide possano diventare quelle di tutti".
Le borse sono intitolate all'imprenditore De Martini, sostenitore dei progetti di don Gino fin dagli esordi.