Logistica: la Regione sospenda l’insediamento di Trivolzio

Nel Comune di Trivolzio è in corso di svolgimento l’iter di autorizzazione del progetto proposto dalla multinazionale Prologis, società di investimento immobiliare attiva nello sviluppo e nella gestione di immobili logistici, per la realizzazione di un nuovo polo logistico e produttivo posto su un’area attualmente a destinazione produttiva, ma a uso agricolo, di 262mila metri quadrati, prevedendo la realizzazione di un capannone di 61mila metri quadri, alto 18 metri. Un intervento che si scontra con la contrarietà della popolazione residente nei comuni adiacenti, preoccupata anche per una questione di viabilità e di traffico.
La situazione non è facile e per questo Giuseppe Villani, consigliere regionale del Pd, ha presentato una mozione urgente.
La mozione impegna la Giunta regionale “ad attivarsi tempestivamente con l’amministrazione provinciale di Pavia e le amministrazione comunali coinvolte, oltre che con l’operatore economico proponente, al fine di sospendere l’iter autorizzativo dell’insediamento logistico di Trivolzio, individuando criteri localizzativi e dimensionali, nel rispetto dei principi di minimizzazione del consumo di suolo e di salvaguardia dei profili paesaggistici e ambientali del territorio, in coerenza con gli atti di indirizzo già approvati in merito alle procedure di autorizzazione relative agli insediamenti logistici in Regione Lombardia”, come recita l’atto.
“Ormai sappiamo che gli insediamenti logistici rappresentano una domanda di consumo di suolo crescente, in grado di erodere significativamente il territorio agricolo, di trasformare le periferie urbane, compromettendo il rapporto tra queste e la campagna, di ampliare i volumi di traffico veicolare e delle conseguenti emissioni climalteranti, e sono in grado di influire negativamente anche sul tessuto economico del commercio di vicinato”, ragiona Villani nella sua mozione.
“Il problema del nuovo insediamento di Trivolzio è legato soprattutto alla viabilità, che andrebbe a coinvolgere direttamente il comune di Torre d’Isola, contrario alla soluzione ipotizzata”, ricorda il consigliere Pd. Villani ricorda anche, nella mozione, che “sarà prossimamente in discussione un progetto di legge proprio sulle disposizioni straordinarie per gli insediamenti logistici, che intende individuare proprio in Regione Lombardia una funzione di regia sovracomunale per la localizzazione degli insediamenti logistici, identificando, in particolare, nell’Accordo di programma promosso dalla Regione l’atto autorizzativo mediante il quale si manifesta il potere di coordinamento”.