Il Governo Draghi è casa nostra

Poi la promessa di trasformare in voti i sondaggi che li danno prima forza del Paese; e con il M5s conferma di voler aprire un cantiere e discutere dell'alleanza per le politiche, ognuno a partire dalla sua identità: "Il centrosinistra è il mio obiettivo". Sull'incontro di ieri fra il premier e il presidente americano sottolinea di credere fortemente nell'intesa tra Biden e Draghi "e nel fatto che oggi il presidente americano dica le cose più interessanti a livello globale - osserva - trovo una forte sintonia soprattutto sull'accoppiata equità e sostenibilità, che è anche il mio mantra". La situazione interna al Pd: "Vedo sostegno leale e vedo che c'è un dibattito culturale. Non ho nessun timore, nessun elemento di preoccupazione. Dopo i primi tre mesi sono contento dello stato interno al Pd". Anche di Marcucci? "Tranne rare eccezioni vedo sintonia". E se le elezioni di autunno andranno male e chiederanno la sua testa, per spingere Stefano Bonaccini al congresso "ragioneremo passo passo ma lavoriamo per le politiche - replica Letta -. Il congresso nessuno lo ha chiesto e io non lo chiedo, abbiamo le amministrative e il lavoro delle agorà per costruire un nuovo centrosinistra". Il seggio a Siena: "Le amministrative coinvolgono molti Comuni e un segretario di partito deve dividersi su tanti territori. Sarebbe un onore, deciderò sulla base della fattibilità logistica". Ed è vero che non le dispiacerebbe essere il prossimo segretario della Nato? "Francamente è una cosa che mi ha sorpreso, nessuno me ne aveva parlato. Io sto facendo un altro lavoro e sono incoraggiato dai risultati". Sui vaccini: "Confermo fiducia e mi sento soltanto di predicare prudenza, ma sono sicuro che è esattamente il criterio che usano sia il Cts sia il commissario Figliuolo".
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