Print

Trentasette anni fa, la morte del segretario del PCI Enrico Berlinguer

Written by Alessandro Del Corno.

Alessandro Del CornoArticolo di Alessandro Del Corno.

Di Enrico Berlinguer, si è scritto molto e quindi non mi aggiungerò ulteriormente a tale impresa.
Dopo averlo cmq ricordato, a mio modo di vedere, come la parabola più alta della specificità del comunismo nazionale italiano, vorrei evidenziare che nel giugno 1984 mi colpì molto il modo in cui morì e cioè combattendo fino alla fine per le sue idee, giuste o sbagliate che fossero.
Questa sua estrema coerenza che sapeva però coniugarsi duttilmente con gli interessi generali del Paese, gli fu riconosciuta pochi giorni dopo la sua morte, anche da elettrici ed elettori che non erano mai stati tradizionalmente comunisti, facendo ottenere al suo partito alle elezioni europee, oltre il 33% dei voti e superando per la prima volta e fu l’unica dal dopoguerra, la Democrazia Cristiana.
L’ultimo regalo ad Enrico Berlinguer, leader comunista che fu stimato e rispettato anche da chi non era comunista.
P.S. Oggi, un leader politico italiano, ricordando Berlinguer, ha detto che egli porto’ la sinistra italiana dalla parte giusta della Storia.
In parte è vero, ma io parlerei più di un lungo accompagnamento per avvicinarsi a quella parte ed in quei tempi, tale scelta, anche se non del tutto compiuta, fu una scelta di grande lungimiranza e coraggio politico.
Prima di Lui però, per amore di verità storica, dobbiamo ricordare che altre 3 figure della sinistra italiana, seppur non maggioritaria, portarono una parte della sinistra stessa, dalla parte giusta.
Mi riferisco a Saragat, Nenni e Craxi!