Il 9 maggio di 43 anni fa

Articolo di Alessandro Del Corno.

Era il 9 maggio di 43 anni fa.
La storia vista dai bambini.
Verso le 14,15, tra alcuni bambini che giocavano più o meno spensieratamente in uno dei tanti cortili di allora, inizia a a circolare una voce:” l’hanno trovato, l’hanno trovato. È Moro è Moro. L’hanno trovato morto in una macchina. L’hanno ucciso”.
Quelle parole che fornivano la notizia purtroppo tragicamente attesa, chiudevano il cerchio di quello che era iniziato il 16 marzo di 55 giorni prima con la strage degli uomini della scorta ed il sequestro di Aldo Moro ad opera delle brigate rosse.
Come per il 16 marzo, ricordo che ci furono parecchie edizioni straordinarie dei telegiornali fino a sera inoltrata, con l’immagine di Moro con la caratteristica della barba insolitamente incolta riverso senza vita nel bagagliaio della Renault rossa che era già consegnata alla storia.
Un grande poeta Mario Luzi scriverà più tardi:” acciambellato in quella sconcia stiva”.
Era il 9 maggio e calava il sipario sulla vicenda più drammatica della Repubblica, con il giudizio sulla vita e sulla morte di Aldo Moro che veniva consegnato alla storia.
Già l’indomani in un Paese completamente sotto shoc, continuava la battaglia al terrorismo per salvare la democrazia.
Continuava la battaglia per far vivere quel bambino e tutti quelli della sua generazione in un Paese libero.