Si parte con la Legge Zan

Intervista dell'AdnKronos a Franco Mirabelli.

«Un buon risultato visto quanto accaduto. Ora è possibile andare avanti con un iter “normale”». È soddisfatto Franco Mirabelli, capogruppo Pd in Commissione Giustizia al Senato, dove oggi il disegno di legge Zan è stato adottato come unico testo in discussione, gli altri 4 depositati sono stati disgiunti con 12 voti a favore e 9 contrari.
«Resta da solo il disegno di legge Zan approvato alla Camera dei Deputati, come è giusto che sia. Dopo 4 mesi di ostruzionismo e manovre dilatorie - dice Mirabelli all'Adnkronos - ora siamo dentro un percorso normale, quello che fanno tutti i disegni di legge. Si è aperta la discussione generale, giovedì ci saranno le audizioni e si andrà avanti finalmente. Un buon risultato».
Il voto di oggi «certifica» che c'è una maggioranza a favore del disegno di legge Zan?
«Sì e lo sapevamo, visto che siamo stati costretti a votare anche l'incardinamento del disegno di legge, per metterlo in calendario. E comunque anche oggi il voto si sarebbe potuto benissimo evitare, come succede sempre, di fronte a una richiesta che viene dai proponenti di disgiungere il disegno di legge da quelli in discussione. Di solito è sufficiente l'approvazione del Presidente, che invece non ha voluto farlo e ha fatto votare la commissione».
Senatore, lei parla di «iter normale» ma sarà possibile visti le tensioni con il centrodestra e il Presidente della Commissione Giustizia?
«Ora i margini per pasticci o ulteriori operazioni di differimento o di ostacolo sono più difficili. Diciamo che da oggi il disegno di legge Zan è meno ostaggio del Presidente Ostellari».
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Il dato politico è che oggi finalmente, dopo 4 mesi, si ristabilisce un percorso normale. Un disegno di legge approvato dalla Camera dei Deputati, arriva in Senato per la discussione generale, quindi si faranno le audizioni nei tempi tradizionali.
Dopo 4 mesi di ostruzionismo, si torna nel percorso giusto.
Se arriveranno altri disegni di legge li valuteremo e il presidente deciderà se incardinarli o meno. Ma intanto ora inizia un percorso normale.
Dichiarazione al Tg Parlamento»
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C'è una polemica assolutamente strumentale che abbiamo vissuto per le ultime due ore. Semplicemente è stato proposto dai firmatari dei provvedimenti che erano stati affiancati allo Zan hanno chiesto di disgiungere la discussione e di discutere solo dello Zan.
Alla fine siamo arrivati al voto con un clima che non abbiamo creato noi.
In questo momento c'è solo lo Zan in campo, si faranno come sempre le audizioni, e ci si confronta come si è sempre fatto in commissione.
Se arriveranno adesso altri disegni di legge si esamineranno.
Video della dichiarazione»

Oggi è una bella giornata per il percorso del disegno di legge Zan sull'omotransfobia, si è ristabilita la normalità dei lavori parlamentari.
Sono stati disgiunti gli altri disegni di legge per iniziativa degli stessi proponenti, nonostante si sia cercato di impedirlo, quindi adesso c'è solo il disegno di legge Zan in discussione e quello è il testo base, su cui si è iniziata la discussione generale nella Commissione Giustizia del Senato.
Ora siamo dentro finalmente una fase di normalità, dopo quattro mesi di ostruzionismo e di manovre dilatorie: c'è un percorso disegnato per discutere, confrontarsi e approvare il disegno di legge Zan.