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Grati per il sacrificio dei nonni e dei bisnonni

Written by Giuseppe Sala.

Giuseppe SalaArticolo del Giorno.

"Cosa significhi Libertà, cari amici miei, lo avete capito benissimo in questi lunghi giorni in cui siete e siamo obbligati a rinunciarci per combattere contro il virus, un nemico invisibile è sconosciuto che si aggira per le nostre vie e le nostre piazze. Stiamo sacrificando la nostra libertà per poter tornare tutti insieme a vivere una nuova normalità", ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in un video sulla sua pagina Facebook dedicato al 25 aprile e rivolto ai bambini e ai ragazzi.
"Questa brutta avventura ci insegna quale meraviglioso frutto di vita sia la libertà. Ricordiamocelo sempre e difendiamolo come il bene più prezioso che abbiamo, magari cantando ogni tanto la dei partigiani 'Bella ciao'".
Raccontando l'avvento del fascismo e la resistenza partigiana, il primo cittadino ha spiegato che "dobbiamo essere sempre grati per questo sacrificio dei nonni e dei bisnonni che si sono battuti perché tutti noi potessimo vivere in libertà, la possibilità di esprimere e seguire le nostre idee, vivere in pace e lavorare e convivere senza che nessuno possa imporsi con la violenza e la prepotenza".

Articolo del Giorno.

"Il 25 aprile conserva oggi il suo valore e significato a distanza di tre quarti di secolo, e mantiene intatta la sua carica rivoluzionaria". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel suo discorso a Palazzo Marino, dove si è tenuta una cerimonia ristretta per celebrare la Festa della Liberazione. Quella data fu una "rivoluzione" perchè rappresentò la sconfitta di "una dittatura e creò una nuova Italia; aprì la strada al cambiamento radicale che ha modificato a fondo il nostro Paese".
Il primo cittadino ha sottolineato: "Il 25 aprile per me ha sempre avuto una grande importanza e un significato particolare. Per questo è un dolore non poterlo festeggiare in mezzo ai miei concittadini e mi rattrista non vedere le strade della nostra città piene di donne, uomini e giovani in festa, come è sempre accaduto negli anni passati. La situazione di emergenza che stiamo attraversando ci impone purtroppo di mantenere un profilo basso anche in questa occasione". "Ma in collaborazione con l'Anpi abbiamo fatto il possibile per dare il massimo risalto a questa cerimonia", ha aggiunto.
Poi, in merito alla situazione difficile che ci troviamo oggi ad affrontare a causa del coronavirus, Sala ha detto: "E' un banco di prova per l'Italia e un'occasione per richiamarci all'umiltà. Milano e la Lombardia hanno sempre macinato record e primeggiato, ma con questa epidemia hanno riscoperto la loro fragilià: si sono trovate disarmate di fronte a un nemico cosiìsubdolo". Il Covid "ci ha fatto toccare con mano l'importanza di essere parte di una grande nazione e di un'insieme più grande", ha riflettuto il sindaco. Basta pensare ai "medici che da tutta Italia rischiando la propria salute sono venuti nei nostri ospedali ad aiutare. Un gesto che rimane nei nostri cuori".
E ancora: "Alla battaglia che stiamo combattendo l'Europa deve partecipare da protagonista: sono convinto che in questi mesi si giochi una partita cruciale per il futuro dell'Unione. Serve uno slancio senza precedenti, serve una visione per il futuro, servono cuore e coraggio. Credo che la volontà di far fronte comune, superando egoismi e divisioni, sia molto forte nei cittadini europei, sia molto più forte di quello che ancora oggi appare dai vertici istituzionali Bruxelles. Anche se vediamo che un percorso è stato intrapreso dobbiamo pensare al domani e prepararci a ripartire con ancora più voglia di fare".

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