Il futuro è in vecchi borghi

Ma questo processo andra' governato" sottolinea l'architetto che per l'Italia fa anche un po' di conti: "Ci sono 5800 centri sotto i 5mila abitanti, e 2300 sono in stato di abbandono. Se le 14 aree metropolitane adottassero questi centri, con vantaggi fiscali e incentivi E gia' ci sono luoghi meravigliosi dove ti danno la casa in un centro storico a un euro, in Liguria, e lungo la dorsale appenninica" precisa. Per Boeri, dunque, questa esperienza pandemica "ci costringe e ci permette di ripensare tante cose" ma "uscire da questa tragedia senza capirne le concause, questo sarebbe un vero spreco", anche se - aggiunge - "naturalmente bisognera' evitare che la sorveglianza digitale e le barriere prevalgano sulle nostre vite". "Le concause" da comprendere sono pertanto "i dati sulle polveri sottili, che fanno paura" per cui "la fragilita' polmonare di chi vive in aree ad alta densita' di particolato, e' facilmente assimilabile al contagio" e pertanto d'ora in poi "nelle citta' serve un progetto che parta dalla riduzione forte delle auto, e quindi della sezione stradale, e un deciso passaggio all'elettrico, con incentivi, rottamazioni".
Intervista di Repubblica (file PDF)»