La Chiesa cattolica amata e odiata

Nel nostro Paese, la Chiesa cattolica, nella sua lunghissima storia è stata amata ed odiata.
Vedendo oggi, un interessante servizio relativo all’arsenale della Pace di Torino, fondato da Ernesto Olivero, non mi sono sottratto dalla riflessione relativa a ricordare, l’immensa ricchezza che ha rappresentato e rappresenta, la rete del volontariato cattolico, di natura laica e religiosa di questo Paese, al servizio degli ultimi, anche nei giorni drammatici che stiamo vivendo.
Vi è stato un tempo che erano i materialisti ed i laicisti che, volevano mettere il bavaglio alla chiesa, oggi e paradossalmente, sono alcuni cattolici inquieti, non certo nel senso evangelico che, non solo, nutrono fastidio perché la chiesa si occupa degli ultimi, non di rado, attraverso volgarità da osteria, ma pretendono di essere loro, i portatori del vero messaggio della chiesa in chiave nazionalista.
Io continuo a ritenere che sbagliavano ieri, i materialisti ed i laicisti e che sbagliano oggi, i cosiddetti cattolici tradizionalisti e nazionalisti.
Ed è per questo che credo nel messaggio universale del cattolicesimo che, si può e si deve sposare nelle singole realtà nazionali, con una laicità inclusiva.