Print

Eurogruppo: risultati contraddittori, con una buona partenza

Written by Alessandro Del Corno.

Alessandro Del CornoMessaggio di Alessandro Del Corno.

Il risultato dell’Eurogruppo di ieri, si può vedere in chiaro-scuro.
Da un lato, vi è. certamente uno stanziamento imponente, attraverso vari strumenti, per fronteggiare l’emergenza sanitaria e le sue cause economico-sociali nell’immediato e tutto ciò è sicuramente molto positivo.
La parte critica della vicenda è sicurante relativa al fatto che, permane in modo ferreo da parte della Germania, Olanda, ecc, la netta ostilità per l’introduzione degli eurobond.
A questo punto, la partita è rinviata ulteriormente alla riunione del prossimo Eurogruppo, per decidere ed in che modo, finanziare la ricostruzione.
Senza un processo condiviso in merito, lo ripeto, l’Unione, non esiste.
Quindi, per terminare, nessun tono trionfalistico e nessun tono distruttivo.
Certo, l’Europa, nel suo insieme, non si dimostra per il momento, all’altezza della sfida epocale che ci interpella, ma del resto ed onestamente, anche il nostro Paese, al netto delle tante prove straordinarie, espresse da varie categorie in questa prova tremenda, attraverso la politica nel suo insieme, non offre ancora quello spirito di concordia nazionale, inevitabile, anche per un possibile processo di ricostruzione che si prospetta difficilissimo, non dimenticando che alcuni dati strutturali dell’Italia, erano da parecchi anni, molto gravi, prima dell’emergenza pandemica.
Ultima annotazione: aveva ragione De Gasperi, quando sosteneva che politicamente, prima ancora che economicamente, l’europeismo e l’atlantismo, sono processi storici che si devono tenere insieme. Ciò che è mancato purtroppo e drammaticamente negli ultimi anni!