Questa lezione ci migliorerà

Se l'anno scolastico saltasse, come si paventa, secondo Vecchioni si potrebbe recuperare: "Probabilmente decideranno di fare un anno in due e siccome metà stagione è già passata il resto dell'anno lo ingloberanno nel prossimo e si baseranno sulle pagelle del primo quadrimestre". Il cantautore è propenso "per una promozione generale. Tra l'altro il prossimo anno, aumentando un po' il numero di ore - lo so che i ragazzi dovranno fare qualche sacrificio ma li stiamo facendo tutti - potremmo tornare nella norma". Quanto ai sacrifici imposti dall'emergenza coronavirus: "Questo è un male universale - dice - e forse resetteremo tutto, si abbasserà il livello, non penseremo solo allo sfruttamento sconsiderato, costeranno di meno le cose e si troverà tutti insieme una soluzione. Torneremo al medioevo? Non credo ma daremo un diverso valore ai soldi e ci comporteremo in un modo nuovo. Spero in una grande e rinnovata sopportazione e una grande pazienza da parte dei ricchi verso i poveri. E questa sarebbe davvero una bella conquista", conclude Vecchioni.
Intervista della Stampa a Roberto Vecchioni (file PDF)»