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Obiettivo 2021

Written by La Repubblica.

Beppe SalaIl risultato delle elezioni è ormai un dato di fatto: il centrosinistra ha perso, anche se con qualche riserva indiana, come quella di Milano. Per questo il sindaco Beppe Sala usa l'ironia (amara): "Se va avanti così, rischio di essere un panda tra i sindaci di sinistra". Un panda, inteso come specie a rischio estinzione, visto che nelle grandi città i sindaci di centrosinistra sono sempre meno. Ma Sala, dopo i giorni delle polemiche a distanza con la gestione della campagna elettorale fatta dal Pd, sembra voler restare concentrato sulla città che guida dal 2016. Guardando avanti, oltre il quinquennio che finisce nel 2021: "Mi sto preparando e sto ragionando come se potessi fare due mandati, ma il fatto di ricandidarsi dipenderà dal momento e da come ci arriverò, anche perché bisogna avere il consenso dei cittadini".
Sono giorni difficili, per il Pd. La sconfitta del 4 marzo pesa, quindi le città dove il centrosinistra ha tenuto vengono viste come fortezze da preservare e modelli da esportare. Ma il sindaco Sala, ai microfoni di Radio Deejay, assicura: "Con gli altri primi cittadini di altre città parliamo di lavoro, ambiente e sicurezza, e cerco di tenere viva la relazione con progetti che escano da Milano".
Per adesso si lavora su progetti avviati, come quelli sulle periferie. E su questo Sala aggiunge: "Mi piacerebbe essere ricordato come il sindaco che ha spinto Milano verso l'internazionalizzazione e che ha fatto di più sulle periferie, sul quale abbiamo destinato risorse. Ma mi rendo conto che devo fare di più: sarebbe un grande motivo di orgoglio per me". E parla anche del progetto di riaprire i Navigli: "Ci arriveremo, dobbiamo capire quale è il momento giusto, le modalità e le risorse finanziarie. Siamo alla ricerca di finanziamenti, perché non possiamo immaginare di toglierli dal piano per le periferie".

Fonte: Repubblica