Il Pd deve cambiare le sue priorità
Parto col dire che la leadership di Matteo Renzi non è in discussione. C'è però un'esigenza di riorientamento delle priorità del Pd, finora troppo impegnato in discussioni sì importanti, come la riforma costituzionale, la legge elettorale e le alleanze, ma non abbastanza importanti per la vita delle persone. Dobbiamo essere consapevoli che le difficoltà manifestate in queste elezioni amministrative hanno più di una ragione, evitiamo quindi scorciatoie per affrontarle.Sono tanti i temi di cui dobbiamo occuparci, a partire dalla crescita che comincia a esserci ma è ancora bassa. Insomma, diamo risposte all'inquietudine delle famiglie, che in primo luogo riguarda il futuro dei propri figli.
Il Pd deve promuovere un grande cantiere riformista, aperto a un confronto largo con la società italiana.
Il Pd deve promuovere un grande cantiere riformista, aperto a un confronto largo con la società italiana.
