Le nuove sfide dei diritti umani in Europa

“Le nuove sfide dei diritti umani in Europa. Migrazioni, globalizzazione e populismi ci richiamano ad un rinnovato impegno.” Questo è il tema che verrà approfondito durante la serata del 29 maggio dal Sindaco di Rho, Pietro Romano, da Marilisa D’Amico Professore di Diritto costituzionale e coordinatrice del team strategico “Discriminazioni e disuguaglianze” presso l’Università degli Studi di Milano, da Vittorio Barbanotti, protagonista dell’iniziativa Pedalata Longa per i diritti umani e Nicola Lombardelli che ci racconterà l’organizzazione dell’evento e le proposte di fundraising a supporto dell’iniziativa della Pedalata Longa.
L’incontro pubblico è organizzato dall’Assessorato alle Politiche per l’integrazione e dal Consiglio Migranti di Rho. L’Assessore Maria Rita Vergani a proposito di questa iniziativa dichiara: “Come assessorato, su invito anche del Consiglio Migranti, ho voluto sostenere l’impegno di Vittorio Barbanotti con un incontro pubblico che ponga l’accento sul valore in un’Europa multiculturale e globalizzata, di quella carta straordinaria che è la dichiarazione fondamentale dei diritti dell’uomo, ed è sempre più importante riconoscere nel nostro agire quotidiano il rispetto della base di tutti i diritti: la dignità umana.”
“Sono particolarmente orgoglioso, che la Pedalata Longa parta proprio dalla nostra città e ringrazio Vittorio Barbanotti per la sua iniziativa, il suo coraggio e la sua determinazione. – aggiunge il Sindaco di Rho Pietro Romano- La Dichiarazione universale dei diritti umani è stata approvata dopo la seconda guerra mondiale come ideale comune da raggiungere. Il rispetto di questi diritti rappresenta infatti l’unico modo per garantire la libertà, la giustizia e la pace, che non può prescindere dal riconoscimento della dignità di ogni persona. Questi valori sono sostenuti dalla mia amministrazione, come si sta dimostrando con iniziative e decisioni volte alla sensibilizzazione e alla promozione di questi principi.”
Vittorio Barbanotti partirà da Rho per la sua Pedalata Longa per i Diritti Umani il prossimo 9 settembre ed in 38 tappe arriverà a Strasburgo. Percorrerà in bicicletta i 2100 km che separano Rho da Strasburgo con lo scopo di far conoscere, soprattutto ai giovani, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, documento che ha sancito i diritti fondamentali di ogni individuo. L’intento è di sollecitare le amministrazioni comunali, provinciali e a livello nazionale ed europeo, a reintrodurre nelle scuole un momento di incontro per la discussione e la conoscenza di questa importante Dichiarazione che si avvia ormai al compimento del suo 68° anniversario e la cui applicazione, urge, oggi più di ieri.