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Stavolta parte da noi

Written by Edoardo Pivanti.

Articolo di Edoardo Pivanti.

Stavolta parte da noi.
Il dato è chiaro e netto, e fino a qui nulla di nuovo. Soprattutto in provincia di Como, dove la mozione "Parte da Noi" per Elly Schlein ha superato il 68% (e a Turate Elly vince con un bel 90 voti contro 44 per Bonaccini), anche qui nulla di non detto.
Ma c'è un altro dato che mi fa riflettere e lo dico sia da sostenitore di Elly sia da persona che sul partito prova a ragionarci da un po' di anni: per la prima volta da quando facciamo le Primarie per eleggere il segretario, il dato emerso dai circoli è stato totalmente ribaltato dal nostro elettorato e dal popolo delle primarie che, nel bene o nel male, è quel pezzo di società non iscritta al partito ma che fa parte del nostro mondo. Mondo fatto di associazioni, persone comuni, sindacati, associazioni etc. etc. che riconoscono nei valori del centrosinistra un punto di riferimento per la politica.
E questo risultato sta a significare che il nostro popolo ci ha chiesto un cambio radicale, netto, con politiche forti e di forte opposizione al governo e che ci permetta di tornare al governo vincendo con proposte chiare.
Il nostro popolo ci ha chiesto qualcosa di nuovo, mentre internamente siamo rimasti ancorati un po' a qualcosa di sicuro, alle acque chete di un "già visto" (seppur meritevole per storia e per agire politico, ci mancherebbe, altrimenti mica saremmo dello stesso partito).
Oltre a questo, la prima segretariA del più grande partito della sinistra in Italia. E la politica vive di simboli, eccome.
Ora tocca a noi, i nostri mondi hanno scelto nuovamente di tornare a parlarci, di aprire un dialogo rappresentato da Elly Schlein, ma non solo. Come ha avuto modo lei stessa di dirlo, "il cambiamento non si dice, si pratica" e ora dovremo fare in modo che questa spinta, questa energia che ci è arrivata dall'oltre un milione di persone che hanno votato alle primarie, che si sono impegnate anche con il semplice gesto di darci quei € 2,00 che permettono alla nostra struttura di stare in piedi, questa voglia di cambiamento si attui ad ogni livello. Dando l'immagine più bella del Partito Democratico.
E questo cambiamento riguarda i modi, i comportamenti, le azioni e le politiche. Solo così potremo, anche nei nostri territori, fare in modo che le persone vedano nuovamente nella politica uno strumento per risolvere i problemi di tutti giorni. Anche perchè non voglio più sentirmi dire ad ogni elezione "ma voi dove eravate?" (non che gli altri ci siano eh), e voglio poter rispondere "Qui, ci siamo sempre stati".
Senza se e senza ma, perchè stavolta parte da noi sul serio.

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